CORSO FIDANZATI "IL MATRIMONIO : REALTA' UMANA E NOVITA' CRISTIANA" Il vostro essere qui rivela una scelta che state facendo e che determina tutta la vostra vita: il vostro matrimonio. Tra pochi o molti mesi sarete chiamati a pronunciare quel fatidico "si" che poi vi impegner per tutta la vita: un programma di tutto rispetto che se da una parte genera qualche doveroso timore dall'altra vi colma di felicit. In questi anni di fidanzamento avete imparato a volervi bene, a crescere nell'amore reciproco a tal punto che ora avete deciso di lasciare tutto per donarvi reciprocamente. Un bel passo se provate a ripensare da dove siete partiti, se pensate ai primi sentimenti sbocciati timidamente, alle prime paure di non farcela e di mollare tutto. Alle vostre spalle c' un cammino fatto di tanti piccoli passi, di grandi entusiasmi o di momenti difficili, alla base di tutto c' una vita di due persone che ora si fa unico progetto. Di questo voi siete gli artefici, i personaggi unici ed irripetibili senza i quali non si potrebbe parlare di amore e di scelta matrimoniale. Se siete giunti a questo momento perch vi siete scoperti fatti l'uno per l'altro: in questi mesi di fidanzamento non sono mancate le occasioni in cui parlare, dialogare, approfondire determinati temi. Soprattutto gli ultimi giorni prima del matrimonio vi siete resi conto della indispensabilit del dialogo, meglio ancora di come attraverso il dialogo avete capito che l'uomo un essere in relazione, un "tu" al quale ci si rivolge per un dono,per una completa comunicazione. A volte forse avete persino provato a pensare cosa sarebbe potuto succedere se non vi foste incontrati. Questa scoperta che non si esaurisce certamente in semplice affinit di sentimenti o di stati d'animo, si traduce poi in disegno che noi possiamo scoprire scritto in un libro antico: la Bibbia. In esso noi leggiamo la Parola d'amore che Dio ha scritto per l'uomo,una parola che si fa patto, alleanza e decisione di vita a due- Dio e il suo popolo. Possiamo partire dalle prime pagine di questo testo- Genesi- in cui l'autore sacro delinea il momento della creazione dell' uomo come un atto provvidente con il quale Dio pensa all'uomo ma sempre come coppia( Genesi 1 e 2). L'esistenza dell'uomo non quella di singolo ma di persona che si pone in relazione, che apre un dialogo meglio ancora che risponde alla chiamata di Dio con la fedelt al suo progetto.Il vostro amore dunque riflette un disegno che dall'eternit Dio ha preparato per noi: forse questo genera un p di stupore in voi, ma credo che se siete qui perch volete celebrare il sacramento del matrimonio, perch vi siete accorti che cos importante questo dono che chiedete la garanzia a Dio per renderlo eterno, per farlo diventare sempre pi un immagine del suo "volerci bene". Tornando al nostro testo scopriamo che in questa avventura meravigliosa non sono mancate le infedelt e i cedimenti: la Bibbia non si vergogna di narrare anche i momenti in cui il popolo di Dio ha rinnegato l'amore del Suo Signore cos come forse voi adesso siete in grado di non nascondervi niente e questo solo per la forza del vostro amore. E' la storia di ogni giorno, la mia, la vostra storia, semplice, banale, ordinaria ma nella quale possibile fissare una piccola traccia di eternit. Proviamo a prendere un profeta significativo della Bibbia: Osea. Nelle sue pagine si parla addirittura di tradimento, di infedelt, di totale abbandono e di costante fedelt di Dio verso il suo popolo.Quanto misterioso tutto questo: pur in mezzo alla caduta Dio sempre vicino all'uomo per risollevarlo, per rendergli di nuovo la sua dignit, per continuare a rivolgergli la sua parola di perdono e di riconciliazione. Nel suo progressivo rivelarsi ecco che il Signore giunge al massimo quando manda il Figlio suo per la nostra salvezza : basta leggere il primo capitolo del Vangelo di San Giovanni per scoprire che la Parola fattasi carne portasse all'uomo la pienezza della Rivelazione: con comprensibile differenza possiamo dire che anche voi siete giunti al massimo della rivelazione del vostro amore, alla pienezza, l'espressione somma che Ges con il suo ministero terreno ha dato a conoscere a tutto il mondo. In lui ora ogni uomo chiamato alla salvezza, alla comunione con l'amore pieno di Dio che nel dono dello Spirito si fa evento di salvezza attraverso il quale la vita dell'uomo in tutte le sue espressioni viene santificata, redenta, sollevata dalla caducit e trasformata in momento di pienezza e di vita nuova. Per questo il Vostro matrimonio ora occasione di salvezza che voi offrite alla persona amata e che un domani mostrerete a tutti i vostri fratelli. Spero che questo non sia per voi solo semplice poesia o peggio ancora vuoto sentimento, ma realt concreta sulla quale poter impegnare tutto noi stessi. Di questo noi troviamo una traccia in Matteo 19, 1-10 in cui Ges partendo dalla Legge educa i suoi uditori alla grandezza del progetto del Padre. Ancora pi esplicito sar San Paolo nelle sue lettere in cui vengono espresse alcune note di morale famigliare che forse vi possono aiutare in questi ultimi mesi di preparazione: 1 Cor. 7; Ef. 5 e Col. 3,18. L'ottica in cui si muove l'apostolo delle genti e l'ambito della famiglia, della vita di coppia con l'intento di trovare in essa il compimento della Volont di Dio che in Cristo ora regola la vita dell'uomo. Negli scritti del NT l'immagine del matrimonio rinnovata sul legame tra Cristo e la Chiesa come espressione della pienezza dell'amore che voi ora siete chiamati ad incarnare nella vostra scelta di celebrare il matrimonio cristiano. Tutto questo racchiuso nel Rito che leggerete poi con il vostro sacerdote il quale assister e benedir il sacramento del quale voi siete i ministri e il cui fondamento il consenso che pronuncerete quel giorno famoso ma che poi in Cristo durer per tutta la vita. Avete compiuto un cammino ma vi attende ora ancora tanta strada che vi auguro colma di ogni felicit e sulla quale con il vostro amore saprete crescere ancora nella nuova vita famigliare. Voglio concludere con due citazioni che prendiamo dall'ultimo libro della Bibbia, l'Apocalisse: . 21,2 e 22,17. Il "vieni" dello Spirito e della Sposa sono il vieni che voi pronuncerete per camminare insieme, un vieni che indica che in voi il desiderio di conoscervi e di volervi bene non termina quel giorno fatidico ma vi accompagner nello stupore dei giorni nuovi del vostro amore che Dio conserva nelle sue paterne mani.