Nel nome del Padre............ Il Dio della speranza che ci riempie di ogni Preghiamo Non ci abbandoni mai la tua grazia, Signore, ci renda fedeli al tuo santo servizio e ci ottenga sempre il tuo aiuto. Per Cristo nostro Signore. Dal libro del profeta Daniele In quei giorni, Azar“a, alzatosi, fece questa preghiera in mezzo al fuoco e aprendo la bocca disse: Ç Non ci abbandonare fino in fondo, Signore, per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza; non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo tuo amico, di Isacco tuo servo, d'Israele tuo santo, ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come la sabbia sulla spiaggia del mare. Ora invece, Signore, noi siamo diventati pi piccoli di qualunque altra nazione, ora siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati. Ora non abbiamo pi nŽ principe, nŽ capo, nŽ profeta, nŽ olocausto, nŽ sacrificio, nŽ oblazione, nŽ incenso, nŽ luogo per presentarti le primizie e trovar misericordia. Potessimo esser accolti con il cuore contrito e con lo spirito umiliato, come olocausti di montoni e di tori, come migliaia di grassi agnelli. Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perchŽ non c' delusione per coloro che confidano in te. Ora ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto. Fa' con noi secondo la tua clemenza, trattaci secondo la tua benevolenza, secondo la grandezza della tua misericordia. Salvaci con i tuoi prodigi, da' gloria, Signore, al tuo nome È. Parola di Dio. SALMO RESPONSORIALE R. Salvaci, Signore, tu che sei fedele. Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. Guidami nella tua veritˆ e istruiscimi, perchŽ sei tu il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato. Ric˜rdati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltˆ che  da sempre. Ric˜rdati di me nella tua misericordia, per la tua bontˆ, Signore. Buono e retto  il Signore, la via giusta add“ta ai peccatori; guida gli umili secondo giustizia, insegna ai poveri le sue vie. Siate misericordiosi come  misericordioso il Padre vostro; perdonate e vi sarˆ perdonato. Preghiera salmica Cristo Ges, Signore di misericordia, donaci un cuore affranto e cos“ aperto al perdono. Liberaci e rinnova le tue meraviglie. Fa' che noi le scopriamo sui sentieri della riconciliazione. Insegnaci, mediante la tua parola, la fedeltˆ alla tua alleanza. Tu sei il Signore del Perdono e noi ti benediciamo perchŽ ci insegni a chiedere al Padre il perdono che salva il mondo e gli apre il banchetto della misericordia per i secoli dei secoli. Amen. Dal vangelo secondo Matteo In quel tempo, Pietro si avvicin˜ a Ges e gli disse: Ç Signore, quante volte dovr˜ perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte? È. E Ges gli rispose: Ç Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte setteÈ. A questo proposito, il regno dei cieli  simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti. Non avendo per˜ costui il denaro da restituire, il padrone ordin˜ che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse cos“ il debito. Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituir˜ ogni cosa. Impietositosi del servo, il padrone lo lasci˜ andare e gli condon˜ il debito. Appena uscito, quel servo trov˜ un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga quel che devi ! Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti rifonder˜ il debito. Ma egli non volle esaudirlo, and˜ e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l'accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: ÇServo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perchŽ mi hai pregato. Non dovevi forse anche tu aver pietˆ del tuo compagno, cos“ come io ho avuto pietˆ di te?. E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finchŽ non gli avesse restituito tutto il dovuto. Cos“ anche il mio Padre celeste farˆ a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello È. Parola del Signore. Omelia Padre nostro che sei nei cieli _ se non ti abbiamo riconosciuto come Padre, come nostro Dio _ Se non abbiamo accolto e gioito del tuo amore _ Se non abbiamo saputo apprezzare la dignitˆ di essere tuoi figli, e perci˜ dei fratelli Sia santificato il tuo nome. _ Se non ti abbiamo reso la lode e l'adorazione con la preghiera personale e coralmente nella famiglia e nella Chiesa _ Se non abbiamo testimoniato e annunziato il tuo nome ai fratelli _ Se non abbiamo annunciato il tuo Vangelo ai poveri, agli afflitti _ Se nella tormenta del dolore abbiamo disprezzato il tuo nome. Venga il tuo Regno. _ Se ci siamo preoccupati esclusivamente o eccessivamente a salute, del benessere materiale trascurando la comunione con te _ Se non ci siamo preoccupati di edificare la Chiesa, come pietre vive, come tuo Regno qui sulla terra _ Se abbiamo identificato il tuo Regno sul mondo con il potere umano sugli uomini. Sia fatta la tua volontˆ come in cielo cos“ in terra. _ Se abbiamo orgogliosamente attuato i disegni della nostra volontˆ, anzichŽ la tua _ Se non abbiamo ascoltato e accolto la tua parola, custodita dalla Scrittura come espressione della tua volontˆ _ Se ci siamo ribellati agli avvenimenti dolorosi della vita, al fallimento dei nostri progetti, rifiutandoci di vedervi una manifestazione della tua volontˆ. Dacci oggi il nostro pane quotidiano. _ Se abbiamo dubitato della tua paterna provvidenza _ Se non siamo stati interpreti e segno della tua provvidenza per gli altri fratelli _ Se abbiamo egoisticamente accaparrato beni e ricchezze, sottraendoli cos“ a tanti fratelli, e provocando tante ingiustizie _ Se abbiamo negato il pane a chi ci era nemico. Rimetti a noi i nostri debiti _ Se abbiamo osato prendere parte alla Eucaristia senza esserci riconciliati con i fratelli - Se non abbiamo salutato chi non ci salutava, se abbiamo amato solo chi ci voleva bene - Se non siamo riusciti a perdonare chi, ci ha calunniato, offeso, danneggiato - Se orgogliosamente non ci siamo umiliati a supplicare il perdono quando abbiamo peccato contro di te e contro loro. Non c'indurre in tentazione, ma liberaci dal maligno. - Se non abbiamo sufficientemente pregato e purificato il nostro cuore, per non lasciarci sopraffare dal maligno _ Se non abbiamo dominato la nostra concupiscenza degli occhi e della carne, cosicchŽ diventasse motivo di peccare contro di te _ Se abbiamo anche solo per brevi istanti pregustato il piacere della potenza, della gloria, della ricchezza, come soggezione al demonio.