Chapiteau! E per casa ... una tenda prima puntata TUTTI AL CIRCO IL PIU' GRANDE SPETTACOLO DEL MONDO PRIMO PRESENTATORE (con il tono dell'imbonitore) Amici! Amiche! Benvenuti a Chapiteau! PRIMO CLOWN (entrando) Ma parla come mangi! Non si dice Chapiteau! In italiano si dice un'altra cosa! SECONDO CLOWN (che fa finta di sapere tutto) Si dice, si dice... (al presentatore) come si dice "chapiteau" in italiano? PRIMO CLOWN Si vede che sei stato bocciato fin dalla tenera infanzia! Chapiteau vuol dire, ehm, vuol dire... (al presentatore) Uhei, tu che non parli come mangi, ma mangi come parli, glielo puoi spiegare tu il significato... SECONDO PRESENTATORE Chapiteau una parola francese per indicare "il tendone da circo". PRIMO CLOWN Ma no? SECONDO CLOWN Ma s, se lo dice lui... PRIMO CLOWN Ma no! Io sono come Tommaso: non ci credo se non ci metto il vaso! SECONDO CLOWN Il naso! Non il vaso! PRIMO CLOWN Perch cosa ho detto io? Il vaso! SECONDO CLOWN Il naso! Tommaso non ci crede se non ci mette il naso! PRIMO CLOWN Tommaso Tommaso per lui ci vuole il naso! Io invece... io vado a consultare il vocabolario. Non mi fido delle sue chiacchiere. Vieni! SECONDO CLOWN Vado, vengo e torno come disse Giulio Cesare quando sbarc a Gavassa (o altro paese delle vicinanze). PRIMO PRESENTATORE Finalmente se ne sono andati. Come avete capito, quei due sono clown. Il loro mestiere "rompere". UNA VOCE Come? Rompere? SECONDO PRESENTATORE S, rompere il clima, un'atmosfera. Ad esempio, dopo un esercizio sul trapezio, nel Circo si crea tensione, ansia: si suda freddo! PRIMO PRESENTATORE Ecco, allora il clown! PRIMO CLOWN Entro e faccio ridere! La gente cos si distende. (colpo di pistola) Pum! SECONDO CLOWN (cade disteso). Ah! PRIMO PRESENTATORE Capito a cosa servono i clown? Allora possiamo incominciare. Tutto da capo! Musica, maestro! (musica da circo) SECONDO PRESENTATORE (con voce da imbonitore) Signori e signore, benvenuti a Chapiteau! Sta per avere inizio lo spettacolo dell'estate! PRIMO PRESENTATORE Uno spettacolo che non ha eguali: "Chapiteau! E per casa una tenda!" SECONDO PRESENTATORE Scusa, ma dobbiamo gridare sempre cos? Non si pu parlare come le persone normali? PRIMO PRESENTATORE (urlando) Dobbiamo creare l'atmosfera del Circo! Al Circo si parla cos... (piano) a meno che uno non abbia perso la voce. IL DIRETTORE Fate conto di aver perso la voce! SECONDO PRESENTATORE Lui il Direttore del Circo! IL DIRETTORE Il Direttore di Chapiteau! Miei cari ragazzi, mie care ragazze, quest'anno siete invitati a vivere l'atmosfera del Circo. Lo faremo in compagnia di tutta la nostra troupe. PRIMO PRESENTATORE Troupe: parola francese che indica il gruppo dei personaggi del Circo. IL DIRETTORE Sono certo che non vi annoierete: il Circo lo spettacolo pi bello del mondo. PRIMO CLOWN Il Circo la vita! SECONDO CLOWN La vita un circo, con le sue gioie e delusioni, con le sue cose belle e brutte. DIRETTORE Se ci state a salire sul nostro carrozzone, potrete visitare il mondo in lungo e in largo. PRIMO CLOWN In alto e in basso SECONDO CLOWN Sotto e sopra! DIRETTORE Vivrete un viaggio magnifico nel mondo della fantasia, della creativit, del sogno. PRIMO CLOWN Il sogno di un saltimbanco! SECONDO CLOWN Il sogno di una saltim...banca! DIRETTORE Vi attendiamo quindi numerosi. PRIMO CLOWN Vedremo il mondo alla rovescia con gli occhi del clown SECONDO CLOWN Gli occhi del bambino al quale piacciono ancora le favole, le fiabe, i sogni di un saltimbanco... PRIMO CLOWN e di una saltimbanca! DIRETTORE Signore e signori.... TUTTI (urlando) Cha-pi-teau! (musica finale) E PER CASA UNA TENDA Lo spettacolo pi bello del mondo: la creazione. PRIMA VOCE Il Circo lo spettacolo pi bello del mondo, fantasia, creativit, inventiva. SECONDA VOCE La Creazione del mondo fantasia che supera ogni immaginazione, creativit che non ha confini, inventiva inesauribile. PRIMA VOCE Dio il grande artista, che ha saputo trarre dal niente le cose meravigliose che noi oggi vediamo e tocchiamo con i nostri occhi. SECONDA VOCE Sentiamo cosa avvenuto agli inizi del tempo. LETTORE Cos avvenne la creazione del mondo e con essa la creazione dell'uomo e della donna. Dio si avanz nello spazio e, guardandosi attorno, disse: IL PROFETA Sono solo! Mi far un mondo! LETTRICE Dio sorrise e fu la luce. Le tenebre rotolarono da una parte e la luce si alz luminosa dall'alto. E Dio disse: IL PROFETA Questo buono! LETTORE E Dio passeggiava. E dove passava le sue impronte aprirono le valli e alzarono i mondi. E vide che la terra era infocata e deserta. Batte le mani e le dal cielo vennero gi fresche acque. LETTRICE E le erbe crebbero e i fiori sbocciarono e le piante puntarono i loro rami verso il cielo e i fiumi incominciarono a correre verso il mare. LETTORE E Dio sorrise ancora e comparve l'arcobaleno. Poi alz il braccio e disse: IL PROFETA "Crescete e moltiplicatevi". LETTORE E subito apparvero pesci e selvaggina, animali e uccelli nuotavano nei fiumi e nei mari, correvano per le selve e per le foreste, sui monti e nel piano. E Dio disse: IL PROFETA Questo buono! LETTRICE Poi Dio and intorno. E Dio vide tutto quello che aveva fatto. Guard il sole, la luna e le piccole stelle e poi disse: IL PROFETA Sono solo. Creer un uomo a mia immagine e somiglianza. LETTORE Ed ecco il grande Dio Onnipotente, che accese sole e lo fiss nel cielo, il grande Dio come una mamma curva sul suo bimbo si inginocchi nella polvere e lavor intorno ad un blocco di creta modellandola a sua immagine. LETTRICE Poi gli soffi dentro il respiro della vita e l'uomo divent anima vivente e Dio lo chiam Adamo. Ma Adamo disse: ADAMO Sono solo! IL PROFETA Non bene che l'uomo sia solo: gli dar un aiuto degno di lui! LETTORE E addorment Adamo, poi prese una costola e con quella cre la donna e la chiam Eva. PRIMA VOCE Che cosa di pi grande dell'uomo, Signore? Che cosa di pi grande della donna? Li hai fatti di poco inferiori agli angeli. SECONDA VOCE Per questo, Signore, ti ringraziamo. Seconda puntata IL CIRCO E' IL CLOWN PRESENTATORE PRIMO Cari amici, eccoci di nuovo qui per continuare il nostro discorso sul Circo. PRESENTATORE SECONDO Nel Circo voi trovate tanti personaggi strani... PRESENTATORE PRIMO Il mangiatore di fuoco... PRESENTATORE SECONDO La contorsionista... PRESENTATORE PRIMO I trapezisti... PRESENTATORE SECONDO Animali di ogni specie, ma... PRESENTATORE PRIMO ma il personaggio che tutti aspettano il Clown. PRESENTATORE SECONDO Il clown il seminatore di riso, PRESENTATORE PRIMO il portatore della gioia. PRESENTATORE SECONDO Lui non fa dei numeri, fa delle entrate. PRESENTATORE PRIMO E quando entra, i primi ad applaudire sono gli spettatori dal cuore semplice, bambino. PRESENTATORE SECONDO Il clown il sorriso, la gioia. UNA BAMBINA Non mai triste il clown? IL CLOWN (entrando) S, io sono triste quando non lavoro, mentre tanta gente triste quando lavora. UNA BAMBINA Tu sei un clown? IL CLOWN S: faccio il pi bel mestiere del mondo: quello di far sorridere la gente. UN BAMBINO Se non fossi clown, cosa faresti? IL CLOWN Io non fossi clown, sarei niente! Sono nato con questa vocazione: Dio stesso mi ha creato il settimo giorno. UNA BAMBINA Non esagerare adesso! IL CLOWN Senti, il Signore, dopo aver creato il mondo in sei giorni, il settimo si ripos ed allora ha creato il clown: noi siamo clowns siamo invenzione di Dio! IL BAMBINO Sar, ma io non ci credo troppo. Non ho mai letto questo fatto nella Bibbia. LA BAMBINA E' la prima volta che lo sento anch'io! IL CLOWN Avete ragione, non nella Bibbia, ma tanto bello che deve essere certamente vero! UN RAGAZZO Senti, clown, tu cosa mangi? IL CLOWN Mangio quello che vuoi tu! UNA RAGAZZA E dove dormi? IL CLOWN Dove vuoi tu! Oggi sono qui, domani sono l. Il clown non ha dove posare il capo, come Lui! UN RAGAZZO Lui chi, il Signore? IL CLOWN S, come il Signore. Anche Lui un grande clown: seminatore e portatore di gioia. Il suo Vangelo buona notizia, come noi clown. UN BAMBINO E' difficile fare il clown? IL CLOWN Se non diventerete piccoli come i bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli. Qui sta la difficolt: bisogna farsi piccoli come i bambini, saper sorridere delle cose piccole, essere affettuosi come loro, gioiosi come loro. Tanta gente avrebbe voluto essere clown e non lo . UNA BAMBINA Senti, clown, ma tu credi in Dio? IL CLOWN Sono un raggio della sua gioia. UN BAMBINO Preghi? IL CLOWN Dico a Dio: fa' che la mia vita sia un dono di gioia per tutti e che un giorno arrivi da te con il naso rosso. UN RAGAZZO Il naso rosso? Perch? IL CLOWN Con un sorriso, strapperei il biglietto per andare in Paradiso! UN RAGAZZO Vorrei essere un clown come te! Come si fa? IL CLOWN Puoi cominciare subito, qui sotto il Chapiteau in questi giorni del Campo: vivendo l'esperienza di Ragazzi Estate con allegria, con serenit, cercando di stare bene con tutti. Se il tuo cuore buono, sei gi sulla strada per diventare clown. UN RAGAZZO E' cos importante questo? IL CLOWN Non puoi far sorridere la gente se non hai la gioia nel cuore. UNA BAMBINA Parli come un santo! IL CLOWN La santit consiste nello stare allegri, diceva don Bosco il patrono del Circo. Una risata fa buon sangue, allunga la vita, aggiungo io! UN RAGAZZO Il tempo sta passando! Ci parlerai ancora dei clowns? IL CLOWN Se volete, possiamo rivederci domani! Vi parler del Bianco e dell'Augusto, perch anche tra i clown esistono i bianchi e gli augusti! E PER CASA UNA TENDA Seconda puntata Nella creazione lo spettacolo pi bello l'uomo VOCE PRIMA La creazione da parte di Dio stato uno spettacolo stupendo. VOCE SECONDA Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell'alto dei cieli. TUTTI Lodatelo, sole e luna, lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. VOCE PRIMA Lodate il Signore dalla terra, mo marini e voi tutti abissi... VOCE SECONDA ... fuoco e grandine, neve e nebbia, vento di bufera che obbedisce alla sua parola. TUTTI ... monti e voi tutti, colline, alberi da frutto e tutti voi, cedri, VOCE PRIMA ... voi fiere e tutte le bestie, rettili e uccelli alati. IL PROFETA Ma l'uomo lo spettacolo pi bello della creazione. L'uomo ha un'anima, un'intelligenza, una capacit d'amare. UNA RAGAZZA Perch l'uomo? Non forse la donna? E' lei l'ultimo essere creato. Dopo di lei Dio riposa e fa festa. IL PROFETA E' la donna il culmine della creazione: madre o vergine, giovane o anziana, essa nel cuore della creazione. UNA RAGAZZA Dio stesso nascer da una donna: nascer da Maria. VOCE PRIMA Donna, uomo, ragazzo, ragazza, Dio ha fatto di tutto per crearci a sua immagine. IL PROFETA Se guardo il cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa l'uomo perch te ne ricordi e il figlio dell'uomo perch te ne curi? VOCE PRIMA Lo hai fatto di poco inferiore agli angeli... VOCE SECONDA Tutto hai posto sotto i suoi piedi. IL PROFETA Osservate che cosa ha fatto l'uomo prima di noi nel tempo. VOCE PRIMA Quante storie d'amore scritte dal cuore della donna! VOCE SECONDA Anche tu hai l'intelligenza e il cuore per scrivere una bella storia con la tua vita di ragazzo o di ragazza, chiamato da Dio alla santit. TUTTI Signore, aiutaci ad amare la vita che ci hai donato e a rispondere alla chiamata che tu hai su di noi. Terzo capitolo IL MONDO DEI BIANCHI E DEGLI AUGUSTI PRESENTATORE PRIMO Cari ragazzi e ragazze, bentornati sotto la nostra Tenda, sotto lo Chapiteau! PRESENTATORE SECONDO Ormai sappiamo tutti cosa vuol dire "chapiteau". Oggi vogliamo invece continuare il discorso sul "clown", interrotto ieri. PRESENTATORE PRIMO Abbiamo chiamato per voi un grande esperto di circo, il pi famoso in America. Il suo nome "Barnum"! PRESENTATORE SECONDO Il suo stato il primo Circo a tre piste: tre tende , tre chapiteau! PRESENTATORE PRIMO Ecco a voi, Barnum! Accogliamolo con un applauso. BARNUM Thank you, boys! Grazie! Grazie! Il mio nome famoso nella storia del Circo: io ho avuto l'onore di presentare i pi grandi artisti d'America, da Buffalo Bill a Batman, l'uomo sparato dal cannone. Una cosa tuttavia devo dirvi: erano i clown le stampelle che tenevano su lo spettacolo. I bambini, gli adulti, i vecchi e i piccini non aspettavano altro che le loro entrate. (entrano il Bianco e l'Augusto) IL BIANCO E' vero! Ed il merito tutto mio. Permettete che mi presenti: io sono il Bianco e lui ... AUGUSTO ... Augusto. IL BIANCO Io sono il furbo... AUGUSTO ... mentre l'Augusto lo scemo! IL BIANCO Io, il dritto... AUGUSTO ... ed io lo storto! IL BIANCO Il fortunato... AUGUSTO ... lo sfortunato! BARNUM Il Bianco e l'Augusto sono i clown classici del Circo. Il Bianco rappresenta il furbo, il dritto che sa sempre cavarsela alle spalle dell'altro, l'Augusto invece il povero, lo sfortunato, la papera, il cucciolo maltrattato... AUGUSTO Ma sono io che piaccio ai bambini! Il Bianco li spaventa, io li faccio ridere con le mie stupidaggini, le mie boccacce. BARNUM Per far ridere, basta solo un poco di fantasia! AUGUSTO Esempio! Prendete un guanto in cucina, quelli che la mamma usa per lavare i piatti. Lo gonfiate (esegue) e il guanto diventa una... mucca razza bruno alpina. Vi sedete e cominciate a mungere (esegue: si siede e fa finta di mungere in un secchiello, che contiene dell'acqua) e poi aspettate! IL BIANCO Cosa fai, Augusto? AUGUSTO Non vedi? Mungo! IL BIANCO Che cosa? AUGUSTO Il latte! IL BIANCO Tu sei matto! AUGUSTO Non ci credi? (si alza e butta l'acqua del secchiello in faccia al Bianco) BARNUM Cos ridono i clown: con cose semplici, immediate. Di solito fanno ridere senza usare parole, suonando strani strumenti, usando strani carri o bici dalle ruote altissime o piccolissime. Alcuni clown invece parlano, dicendo un sacco di stupidaggini. Allora si introduce un terzo personaggio, che il Direttore del Circo. DIRETTORE DEL CIRCO (gridando come al Circo) Augusto! Augusto! AUGUSTO Mi ha chiamato direttorio? DIRETTORE Augusto, porta via la sedia! AUGUSTO No, io non la porto! DIRETTORE Perch non la porti? AUGUSTO Per via dei dieci comandamenti! Direttorio, conosci i comandamenti? DIRETTORE Certo! AUGUSTO Cosa dice il siettimo? DIRETTORE Non toccare la roba degli altri! AUGUSTO Di chi la sedia? DIRETTORE Mia! AUGUSTO Io non tocco la roba degli altri! Se la porti via voi! BARNUM Naturalmente termina a schiaffoni. In queste scenette, avete visto che l'Augusto non poi cos stupido, anzi lui sempre il pi simpatico, anche quando "ci casca dentro". IL BIANCO Anch'io non sono poi cos cattivo: che nel Circo come nella vita c' un misto di colori, di bianco e di nero, di buoni e meno buoni. Ma noi andiamo d'accordo come due canne d'organo! AUGUSTO Eh, no, allora non andiamo d'accordo! IL BIANCO E' perch? AUGUSTO Perch una fa "pi..." e l'altra "po..." "Pi...", "po...". I L BIANCO Allora io ti d una sberla! AUGUSTO Ah, no: allora vanno d'accordo. "Pii... po...."! BARNUM Il clown la fantasia, la creativit. Ha sempre tante cose belle da raccontare, che fan ridere o sorridere, a volte fanno anche piangere. AUGUSTO Anche la mia storia buffa! Forse sono nato clown, ma nel Circo ci sono finito per caso. Un Circo piccolo: tre persone. Il pap, la mamma e un figlio piccolo.... IL DIRETTORE DEL CIRCO Facevo da direttore del Circo, da acrobata, da giocoliere, camminavo sul vetro; mia moglie era acrobata... AUGUSTO Io ero appena uscito di prigione. Mia madre non mi aveva accolto in casa. Capito davanti al Circo: roba piccola da quattro soldi. Lo stavano smontando. Ho dato una mano... DIRETTORE Dove vai stasera? L'AUGUSTO Non so... gli raccontai la mia storia, la mia solitudine. DIRETTORE Fermati: un pezzo di pane e un piatto di minestra c' anche per te! AUGUSTO Mi fermai! Il mattino dopo! DIRETTORE Vieni, prendi questo! AUGUSTO Cos'? DIRETTORE Il naso rosso: la pi piccola maschera del mondo. Mettila: da oggi sei un clown! AUGUSTO Eccomi qui: Augusto, il clown e BIANCO Bianco, suo compagno d'avventura! AUGUSTO Se tornate domani sotto il Chapiteau vi racconteremo la storia pi bella che abbiamo mai vissuto, una favola da saltimbanchi! BIANCO Arrivederci a domani! BARNUM Barnum e i suoi clown vi danno l'arrivederci! E PER CASA UNA TENDA TERZA PUNTATA All'inizio erano tutti "Augusto", poi... VOCE PRIMA Prima della creazione, non c'erano Bianchi o Augusti. Erano tutti Augusti: tutti con un buon rapporto tra loro e con Dio. IL PROFETA Dio stesso la sera passeggiava con loro nel Paradiso terrestre. VOCE SECONDA Sarebbe stato molto bello se le cose fossero andate sempre cos. VOCE PRIMA Ma Dio aveva creato l'uomo e la donna, Adamo ed Eva, con un dono stupendo: la libert. UN RAGAZZO Non c' niente di pi bello della libert: poter fare quello che si vuole! Mio pap non la pensa cos! Lui vuole sempre aver ragione. Dice che non si pu vivere senza una norma. IL PROFETA Anche Dio era della stessa idea. Ad Adamo ed Eva aveva detto: "Dei frutti degli alberi del giardino voi potete mangiare ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiate, perch quando ne mangiate, certamente morireste". UN RAGAZZO Anche Dio fa delle leggi? Anche lui comanda come mio padre! IL PROFETA La legge di Dio un gesto d'amore. Chi senza legge, pu smarrirsi nei sentieri della vita. UNA RAGAZZA La vita senza padre una vita randagia! Cosa darei per avere un padre che ti orienta, che ti d una mano, che ti consiglia. VOCE PRIMA Ma Adamo ed Eva non vollero ascoltare la voce di Dio e quando il tentatore li avvicin, dimenticarono la norma di salvezza che Dio aveva dato loro. IL SERPENTE E' vero che Dio ha detto che non dovete mangiare dei frutti degli alberi del giardino? VOCE SECONDA Il tentatore era bugiardo: Dio non aveva proibito di mangiare i frutti di tutti gli alberi, ma di uno solo, quello del bene e del male. IL SERPENTE Se ne mangiaste, non morirete! Dio sa che se ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come lui! IL PROFETA Fu Eva la prima ad assaggiare il frutto dell'albero, poi Adamo... e fu cos che il peccato entr nel mondo e con il peccato, la morte. VOCE PRIMA E con il peccato nacquero anche le divisioni tra uomo e uomo, donna e donna, popolo e popolo. VOCE SECONDA Cos nacquero il Bianco e l'Augusto. TUTTI Signore, vogliamo vivere da amici, superando ogni forma di antipatia e di incomprensione, di divisione e di razzismo. Aiutaci ad essere seminatori di gioia e di speranza, di bont per tutti. Quarto capitolo LA FAVOLA DEL CLOWN IL RACCONTASTORIE Buon giorno! Vi avevo promesso ieri una storia di saltimbanchi, di clown, di attori del circo. Oggi sono qui per raccontarvela. Sar il vostro clown raccontastorie. PRESENTATORE PRIMO Chiedo aiuto alla vostra immaginazione per descrivervi l'ambiente dove si svolge. PRESENTATORE SECONDO Siamo ai margini di una grande citt industriale, una delle tante. Il nome potete metterlo voi: Milano, Brescia, Torino... E' un citt dove l'industria la fa da padrona specialmente in periferia. PRESENTATORE PRIMO E' una sera d'inverno: il cielo buio, nebbioso, un cielo da "smog", una parola inglese che si trova anche nel vocabolario italiano tanto diventata comune nel nostro linguaggio. PRESENTATORE SECONDO Immaginate adesso ciminiere, silos e capannoni industriali e nel cielo una grande luna. IL RACCONTASTORIE E' qui, vicino a una grande fabbrica di prodotti chimici, che la nostra storia avr inizio. Siamo su un'area fabbricabile, che interessa alla Direzione dell'Industria chimica. PRESENTATORE PRIMO Su quest'area, al centro dello spiazzo libero, ci sono i carrozzoni del Circo: sono vecchi, con i colori sbiaditi. Sono carri che debbono essere trainati da cavalli, ma i cavalli non ci sono pi, il Circo sta andando alla malora. IL RACCONTASTORIE Gli artisti della "troupe" si stanno riscaldando presso un fuoco, fatto con scatole di cartone. PRESENTATORE SECONDO Sono tutti malandati... PRESENTATORE PRIMO ... e visibilmente affamati. UN PASSANTE Cosa fate qui, andate a lavorare, straccioni! IL RACCONTASTORIE Non c' pi rispetto neppure per gli artisti, al mondo d'oggi! UN PASSANTE Non fanno ridere neppure i cani catalani! Che ne facciamo di gente cos? Li dobbiamo mantenere a vita? UN RAGAZZO Io non la penso come lui: il Circo mi sempre piaciuto e soffro per la situazione in cui si trovano questi amici. Li voglio conoscere. PRESENTATORE PRIMO Li vogliamo conoscere anche noi? Possiamo sederci? BUX Prego, accomodatevi. Io sono Bux, professione ventriloquo e questi Ottokar, pupazzo parlante. OTTOKAR Pupazzo sarai tu! Io sono Ottokar, il re dei giocattoli animati, oggi chiamati "robot". BUX Se non ti presto la voce io, tu non conteresti niente! OTTOKAR Ma anche tu senza di me non beccheresti nemmeno un soldo! Comunque, siamo amici, no? BUX Sempre! Sempre, caro Ottokar. JUSSUF Io invece sono Jussuf, prestigiatore. So giocare con due, tre, quattro, cinque, anche dieci palline, se le avessi ancora. Ho dovuto impegnarle tutte, se volevo mangiare. Sono capace di giocare con le carte e faccio uscire un uovo, due uova dal naso della gente, se non le avessi mangiate per fame! PIPPO Pippo! Mi chiamano tutti Pippo: sono acrobata e giocoliere. Ex-vincitore del premio Giocoliere d'oro al festival di Fossombrone - Italia. LOLA Lola, funambola. Non mi va di parlare. WILMA Lasciatela in pace, poi le passa come le venuta! Il mio nome Wilma, sono lanciatrice di coltelli. Non ho mai sbagliato un colpo! IL RACCONTASTORIE Eli ve la presento io: una ragazzina di 12 o quattordici anni. Ha il volto delicato e il corpo minuto, sofferto. Sembra una ragazza dall'intelligenza non sviluppata. E' il personaggio che seguiremo di pi! UN RAGAZZO E i clown, non ci sono i clown in questo Circo! IL RACCONTASTORIE C', c', ma sembra che sia sparito. Vado io a cercarlo. Intanto riprendete pure i vostri giochi: la storia continua. Ora conoscete i personaggi, il resto a domani. E PER CASA UNA TENDA QUARTA PUNTATA La Bibbia racconta tante storie che non conosciamo. VOCE PRIMA La Bibbia racconta tante storie che non conosciamo. VOCE SECONDA Sappiamo tutto di Batman, della Tartaruga Ninja, di Baggio e dei suoi compagni ma non siamo curiosi di conoscere la storia della Bibbia. VOCE SECONDA Sono i racconti di Dio, sua parola. VOCE PRIMA Non sono favole: tutta la Scrittura ispirata da Dio. IL PROFETA Essa lampada che brilla in un luogo oscuro, finch non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori. VOCE SECONDA Nella Bibbia non c' tanto la Parola di Dio mescolata a parole umane, ma la Bibbia intera la Parola di Dio incarnata, rivestita di parole umane perch noi la capissimo. UNA RAGAZZA Sono tutte storie a lieto fine? IL PROFETA Il Signore sa trarre il bene anche dal male, ma non tutte le storie sono a lieto fine, perch il peccato le ha rovinate. VOCE PRIMA Significativa la storia di Abele e Caino. VOCE SECONDA Abele era un pastore e Caino un contadino VOCE PRIMA Erano fratelli ma il loro carattere e stile di vita erano molto diversi. VOCE SECONDA Quando offrirono il sacrificio a Dio, Abele offr il meglio del suo gregge, mentre Caino non diede il meglio dei suoi frutti IL PROFETA E Dio grad il sacrificio di Abele e non quello di Caino. VOCE PRIMA Caino ne fu molto irritato e il suo volto era abbattuto. VOCE SECONDO Nel suo cuore si radic un sentimento di invidia che lo port a volere il male nei confronti di suo fratello. IL PROFETA E Caino disse ad Abele: vieni, andiamo in campagna! E mentre erano in campagna alz la sua mano su Abele e lo uccise. VOCE PRIMA Da quel giorno, quanto sangue fraterno sparso sulla terra VOCE SCONDA Violenze, omicidi, guerre, tutte frutto del peccato RAGAZZA E' triste questa storia! IL PROFETA E' triste il peccato! Sempre! Quinta puntata DOV'E' FINITO IL CLOWN? RACCONTASTORIE Ci siamo lasciati ieri che stavamo cercando il clown. Un circo senza clown un circo senza vita. Ragazzi, non avete visto il clown? UN RAGAZZO Ce l'avete almeno? WILMA S, ce l'abbiamo: si chiama Jojo. E' il nostro rappresentante. PIPPO Non l'abbiamo perso. E' andato a parlare con la Direzione dell'Industria Chimica qui accanto. BUX Ma non torna! OTTOKAR Chi non torna prima, torna dopo. LOLA E qui c' un freddo cane! WILMA Inutile aspettarlo! Stasera non viene proprio! BUX Non me l'aspettavo da Jojo che ci lasciassequi, soli, al freddo, senza alcuna risposta. OTTOKAR Io invece me l'aspettavo. Jojo capace di questo e anche d'altro. BUX Tieni la bocca chiusa, Ottokar! Mi dai sui nervi! OTTOKAR S, Capo, non parlo pi! ELI Jojo viene! Eli sicura! Jojo bravo! PIPPO Sei troppo ingenua, Eli! WILMA Gi, gi: Eli tu ci credi ancora: "Jojo viene! Jojo viene!"! Quante volte abbiamo dato spettacolo senza di lui, perch all'ultimo momento spariva dal Circo! LOLA Jojo capita sempre in osterie che hanno solo l'ingresso ma non l'uscita. Cos dice lui. UN RAGAZZO Scusate se interrompo: ma non avete detto che il clown deve essere buono dentro, altrimenti non pu fare il clown? IL RACCONTASTORIE Ci sono le eccezioni, purtroppo! Non tutti credono in quelle cose che il grande clown insegna. Jojo non arriva e tutti sono preoccupati per la sua assenza: gi altre volte, un p brillo, ubriaco, aveva disertato lo spettacolo. OTTOKAR Oggi non pu succedere! Oggi non pu succedere! WILMA E perch? OTTOKAR Perch oggi non c' spettacolo, he he he! (ride) BUX Lascia perdere i tuoi stupidi scherzi, Ottokar! Non siamo in vena di scherzi questa sera! PIPPO Secondo me, Jojo non torna perch lo hanno messo alla porta senza ascoltarlo e adesso ha vergogna: non se la sente di venire a riferirci che per noi non c' pi niente da fare! LOLA Jojo non si vergogna pi di tanto: ha del pelo sullo stomaco, lui! JUSSUF Non ritorna perch star ancora discutendo: non si arrende facilmente. Forse vede qualche speranza. PIPPO Scommetto un sacco di soldi che ci ha piantati in asso. OTTOKAR Hai sentito, Bux: Pippo scommette un sacco di soldi, proprio lui che non ha un centesimo per comperarsi un goccio di quel buono! BUX Chiudi il becco una buona volta, Ottokar, altrimenti finisci nel baule! LOLA O ti bruciamo al fuoco, visto che la legna scarseggia da queste parti. OTTOKAR In un battibecco dice Chicco a Checco: chiudi il becco! E lo fa secco con il suo stesso! nel baule, no, Bux! Per favore, per favore! Me ne sto zitto! Non parlo pi! Nemmeno un parola... BUX Basta! OTTOKAR Basta! WILMA Sentite un po', e se l'avessero messo in prigione? PIPPO In prigione! E perch mai? RACCONTASTORIE A suo tempo, tutto sapremo. A domani! E PER CASA UNA TENDA QUINTA PUNTATA Non perdere mai la speranza VOCE PRIMA Le storie della Bibbia sono storie misteriose. VOCE SECONDA Misteriose non come le pensiamo noi: avventure del mistero,gialli del mistero. VOCE SECONDA Ma perch nascondono sempre un grande insegnamento, quello di Dio. VOCE PRIMA Un insegnamento che non sempre riusciamo a capire, a scoprire. UNA RAGAZZA A me sembrano tutte storie inventate, non vere! Tante fiabe messe insieme. UN RAGAZZO La storia del peccato originale, quella di Caino e Abele mi sembrano racconti per bambini dell'asilo. IL PROFETA Sono racconti per gli uomini di tutti i tempi: il peccato che ci ha allontanato da Dio, che ci impedisce oggi di capire l'amore che Dio ha avuto per noi. VOCE PRIMA Adamo ed Eva sono l'uomo e la donna che rifiutano di riconoscere Dio creatore... VOCE SECDONDA .. che pensano di essere loro un "dio", con delle leggi fatte da loro. IL PROFETA Caino che uccide Abele l'uomo che fa guerra all'altro uomo. VOCE PRIMA Quante guerre, quanto sangue innocente sparso da quel giorno. VOCE SECONDA Caino presente ancora oggi in mezzo a noi. IL RAGAZZO Ma Dio dov'? Perch non si fa vedere, perch non interviene quando c' una guerra, una violenza, un omicidio? LA RAGAZZA Perch non parla ancora oggi? Sembra sparito come Jojo nella storia che stiamo leggendo al Campo? IL PROFETA E' difficile rispondervi, figlioli miei. Ma Dio l dove c' un dolore. E' in mezzo a voi: non di gesso o di pietra, n legno o di ferro. E' di carne viva, ma voi non lo volete riconoscere. TUTTI Mostrati, Signore, fa' che noi ti vediamo! IL PROFETA E' Ges Cristo, Dio fatto uomo, che gli uomini uccidono uccidendosi tra di loro. E' Ges Cristo che salta in aria con le bombe, che rantola in una fossa, mentre gli uomini ridono, cantano, danzano dimenticando che Lui l dove c' odio, violenza, guerra, uccisione. UN RAGAZZO Questo davvero un grande mistero! Io non lo capisco! UNA RAGAZZA Io invece incomincio a capire: la tua Parola mi si fa chiara, Signore: Tu sei sempre in mezzo a noi, nel povero, nel ricco, in ogni persona che incontro. TUTTI Aiutaci a vederti, Signore! Aiutaci a capirti di pi, ad amarti di pi! Sesta puntata ECCO JOJO IL RACCONTASTORIE Ci siamo lasciati ieri con un dubbio: Jojo, questo clown che non abbiamo ancora conosciuto dove si trova? Ubriaco in una bettola? In una sala a discutere dell'avvenire del suo Circo? Oppure in prigione? PIPPO Messo in prigione? E perch? LOLA Forse c' qualche legge che noi abbiamo trasgredito. WILMA Forse abbiamo occupato un suolo di privati... JUSSUF Forse stasera vengono ad arrestare anche noi. OTTOKAR Che bello... almeno finiremo al caldo! BUX Non hai detto che tacevi per un p? OTTOKAR S, capo. Taccio per un p! LOLA Se finiamo in prigione, almeno avremo da mangiare gratis! ELI (impaurita) Eli non vuole andare in prigione. Eli brava. Eli non ha fatto niente di male! Tutti voi siete bravi. Anche Jojo bravo. OTTOKAR Certo, Eli, nessuno ti far niente. Non devi aver paura: hanno solo scherzato. BUX S, Eli, questa volta Ottokar non ha detto le solite stupidaggini.. LOLA Potevamo mandare dal Direttore della fabbrica qualcuno capace di spiegare bene le nostre ragioni, in un italiano perfetto. JUSSUF Jojo, fra tutti noi, quello pi capace di parlare. Di questo sono sicuro. WILMA Gi, Jojo capace di far sorridere i bambini, ma in questo caso servir a poco: quegli industriali non sono certamente dei bambini. PIPPO Lo abbiamo scelto noi. Lo abbiamo votato tutti. Anche tu, Wilma. OTTOKAR Anch'io! BUX Il tuo voto non conta, Ottokar LOLA Per come lo conosco, si sar arrabbiato, avr detto le solite storielle, li avr presi in giro e quelli si arrabbiano sempre quando li prendi in giro. ELI Wilma non deve aver paura. Neanche Eli ha paura. Jojo non tradisce chi ama. WILMA Non aver paura? Come si fa? Siamo al capolinea. Ieri abbiamo venduto anche i tre cavalli,c he ci erano rimasti. LOLA Io l'ho capito gi da tempo che stavamo andando in rovina: da quando abbiamo dovuto impegnare il tendone per avere quattro soldi per sfamarci. JUSSUF E' vero: quando si arriva ad impegnare anche lo Chapiteau vuol dire che siamo alla rovina finale. WILMA Signori e signore, lo spettacolo finito! PIPPO Se quelli dell'Industria ci vengono incontro... LOLA Cosa vuoi che interessi a quelli dell'industria dei nostri affari? WILMA Sapete cosa vi dico, amici? La nostra sfortuna cominciata tre anni fa, esattamente il giorno in cui abbiamo ripescato dal fango quella povera disgraziata, quando abbiamo raccolto Eli. Io sono stata subito contraria ma nessuno di voi mi ha dato retta. OTTOKAR Che cosa dici? BUX Taci, Ottokar! Lascia parlare me per primo: perch dai la colpa ad Eli, Wilma? WILMA Perch fino a quel giorno eravamo in dodici, poi con Eli siamo diventati tredici. Tredici! Prima si ammalato Nick. LOLA Poi si infortunato Carlo! PIPPO L'anno dopo ci hanno lasciato Leo e la sua famiglia. WILMA Da quel giorno, praticamente, andato tutto storto. Non avremmo dovuto prendere quella bambina, oppure avremmo dovuto ingaggiare subito qualcuno altro per essere in quattordici. Mai tredici! RACCONTASTORIE Eli ascoltava queste storie ma non capiva molto il significato di quello che veniva detto. Lei aveva un amico sicuro nel gruppo: era Jojo, ma Jojo non arrivava. Cosa sar di Eli? E PER CASA UNA TENDA SESTA PUNTATA Giuseppe come Eli: abbandonato da tutti VOCE PRIMA Dalla Bibbia abbiamo scelto alcune storie per voi. VOCE SECONDA Per la vostra riflessione e preghiera. VOCE PRIMA Una delle pi commoventi quella di Giuseppe e i suoi fratelli VOCE SECONDA Giuseppe era un giovane di 17 anni. VOCE PRIMA Apparteneva a una famiglia numerosa: 12 fratelli, figli di Giacobbe, grande patriarca del popolo di Israele VOCE SECONDA I suoi fratelli erano invidiosi di Giuseppe, invidiosi dei suoi "sogni". GIUSEPPE Padre Giacobbe, io Giuseppe, oggi ho avuto un sogno. Ero in campagna con i miei fratelli. Stavamo legando i covoni di grano quando ecco quelli dei miei fratelli si piegarono tutti davanti al mio, l'unico rimasto diritto!" VOCE PRIMA I fratelli di Giuseppe per questo lo odiarono: "Giuseppe, dicevano, vuol regnare su di noi!". VOCE SECONDA Brutta cosa l'invidia: ti porta a fare cose brutte, cattive. IL PROFETA Un giorno i fratelli di Giuseppe andarono a pascolare il gregge di Giacobbe lontano, in una zona chiamata di Sichem. GIUSEPPE Mio padre Giacobbe mi disse: Giuseppe va' a vedere come stanno i tuoi fratelli! Io partii alla loro ricerca. IL PROFETA Essi quando lo videro da lontano dissero tra loro: "Ecco, il sognatore arriva! Ors, uccidiamolo e gettiamolo in qualche cisterna! Poi diremo: una bestia feroce l'ha divorato! Cos vedremo che ne sar dei suoi sogni!". VOCE PRIMA Ma Ruben, uno dei fratelli, lo volle salvare: "Non versiamo il suo sangue! Gettiamolo nella cisterna e abbandoniamolo nel deserto!". VOCE SECONDA Mentre stavano decidendo cosa fare, venne a passare una carovana di Ismaeliti con cammelli, che si recavano in Egitto. IL PROFETA Allora Giuda disse ai suoi fratelli: "Che guadagno c' ad uccidere il nostro fratello? Vendiamolo agli Ismaeliti, che lo porteranno schiavo in Egitto e noi non ci macchieremo del sangue del nostro fratello. VOCE PRIMA E cos fecero. Fu grande il dolore di Giacobbe quando i fratelli gli dissero che Giuseppe era stato ucciso dalle belve del deserto. VOCE SECONDA Non volle essere consolato per il dolore grande che lo aveva preso. GIUSEPPE Mentre mio padre piangeva, io venni venduto a Putifar, consigliere del Faraone, che regnava su tutto l'Egitto. VOCE PRMA Una storia di invidie, di menzogne, di lacrime e tradimenti. VOCE SECONDA Ma Dio non abbandona l'innocente: il suo amore lo accompagna sempre. Anche nei momenti pi oscuri, Dio accanto a lui. VOCE SECONDA E Dio anche dal male sapr trarre il bene. L'Innocente trova sempre ascolto presso Dio. Settimo capitolo JOJO ARRIVA RACCONTASTORIE Buon giorno! Quanti di voi credono che il "tredici" porti sfortuna? Forse in tanti: le superstizioni sono dure a morire come i pregiudizi. JUSSUF Io non credo al "tredici". Abbiamo raccolto Eli, gravemente ammalata: era abbandonata l in un fosso, sarebbe morta. OTTOKAR Amici, gobbi e ritardati portano fortuna, questo lo sanno tutti. Sono sacri. UN RAGAZZO E' vero! Io non c'entro con la vostra storia, ma a casa mia, se arrivava un poveraccio veniva accolto in casa e la mamma gli dava da mangiare. Diceva: un benedetto da Dio. Siamo stati fortunati che venuto da noi. OTTOKAR Hai sentito Bux anche quel ragazzo mi d ragione! WILMA Fortuna? Beh, guardaci un p come siamo ridotti. JUSSUF Non certo colpa di Eli. WILMA Di chi, allora? E' stato il numero, solo il numero! PIPPO Abbassa la voce. Lei ci sente! WILMA Tanto non capisce niente! ELI Wilma brava. Anche Eli brava, vero? Tutti sono bravi! OTTOKAR Se poi contate anche me, noi eravamo proprio in quattordici! BUX Tu, purtroppo, non conti, Ottokar. PIPPO E se provassimo a chiedere ad un grande Circo, se ci assume. LOLA Tutti insieme? PIPPO Tutti o nessuno! Eravamo d'accordo cos. Di restare uniti tutti insieme in ogni caso. O qualcuno ci ha ripensato? JUSSUF Io avevo gi chiesto ai cinque circhi pi grandi: nessuno i ha voluto. PIPPO Ce ne sono anche altri. WILMA Non facciamoci illusioni! Oggi nessuno di noi in grado di presentare numeri di valore mondiale. Il pubblico non pi come una volta. BUX Neanche i bambini. Qualsiasi cosa facciamo, l'hanno gi vista alla televisione e mille volte meglio di noi. LOLA Forse dobbiamo cambiare mestiere e diventare operaio o operaia: saremmo di nuovo utili alla societ. OTTOKAR Io sono un'artista! Non voglio finire in fabbrica! BUX Tu farai le cose che faccio io! ELI Arriva Jojo! Arriva Jojo! (entra Jojo. E' il clown) PIPPO Jojo! Finalmente! LOLA Racconta! Com' andata? WILMA Hai ottenuto qualcosa? JOJO (scuote il capo) S. WILMA insomma, s o no? JOJO (annuisce con forza) No! PIPPO Jojo non fare il buffone! BUX Cosa hai fatto Jojo? OTTOKAR Perch ci hai messo tanto a ritornare, Jojo? BUX Volevo chiedertelo io, Jojo. Perch ci hai messo tanto a tornare? JOJO Un momento fa lo sapevo! Adesso me ne sono dimenticato. Ve l'assicuro, non ricordo pi! WILMA Avete visto? E' un buono a nulla! PIPPO Allora stato tutto inutile? Rispondi Jojo! JUSSUF Quelli l, se non ce ne andiamo, ci seppelliscono con le loro ruspe! Stanno solo aspettando questo! PIPPO Non dire sciocchezze, Jussuf! Controllati! Cosa vuoi che ci facciano? Siamo in un paese civile! Noi di qua non ci muoviamo e basta! OTTOKAR restiamo tutti insieme BUX Taci! Non rubarmi le parole: restiamo tutti insieme! OTTOKAR Cos non possono farci niente! BUX Cos non possono farci niente! OTTOKAR Non penserai mica che vogliono seppellirci con le ruspe? BUX Con le ruspe!!! JOJO Alt! Adesso ci sono! Sapete che cosa ho fatto? Pena! E molta anche! WILMA A chi hai fatto pena, Jojo? JOJO A tutti! PIPPO Magnifico? E poi cosa hai fatto? JOJO Ho parlato con la Direzione Generale in persona! WILMA Tu? JOJO Io stesso! Faccia a faccia! Io di qua e lei di l. O meglio, al contrario, lei di qua e io di l. E sapete cosa mi ha detto la Direzione Generale in persona? LOLA Cosa ti ha detto? Non lasciarmi in ansia! JOJO Mi ha detto che le dispiace, le dispiace molto, moltissimo. Personalmente. PIPPO Che cosa le dispiace personalmente, Jojo? JOJO Che il piano regolatore gi stato stabilito e loro non possono farci niente. Qui dove siamo noi deve essere costruito un capannone industriale di cui hanno urgente bisogno. Domani mattina cominciano i lavori. OTTOKAR Che lavori? JOJO Tutto verr sbancato, sterrato, rivoltato, spianato, livellato. Anche i nostri carrozzoni verranno stritolati dalle ruspe se noi non li portiamo via. JUSSUF E dove li portiamo? JOJO Ci hanno dato tempo fino a domani mattina! PIPPO Fove andiamo, se non abbiamo neppure i cavalli per spostarli? JOJO Vedi, Pippo, la stessa domanda gliel'ho fatta anch'io alla spettabile Direzione Generale. LOLA E cosa ti ha risposto la spettabile Direzione Generale? JOJO Che le dispiace! PIPPO Allora siamo spacciati. OTTOKAR Senti, Jojo, davvero la Direzione Generale non ti ha detto qualcosa d'altro? JOJO Ah, s... aspetta che cerco di ricordarmelo. Vogliono ingaggiarci! LOLA Ingaggiarci? PIPPO Tutti insieme? JOJO Tutti insieme! RACCONTASTORIE Quale ingaggio avranno i nostri poveri eroi? Sar una cosa onesta o c' sotto qualche inganno? Stiamo a vedere. Alla prossima puntata! E PER CASA UNA TENDA SETTIMA PUNTATA Giuseppe salva i fratelli VOCE PRIMA Dio sempre dalla parte dell'Innocente. VOCE SECONDA Giuseppe stato venduto in Egitto: sembra tutto finito per lui, ma la storia sua come quella dell'umanit non guidata solo dagli uomini. C' sempre un Dio che vede e che ama. VOCE PRIMA Anche se sembra che le cose vadano per il peggio. VOCE SECONDA Giuseppe era finito in carcere accusato ingiustamente dalla moglie di Putifar, consigliere del faraone e capo delle guardie. VOCE PRIMA Giuseppe in prigione gode della fiducia del comandante, che gli affida la cura di tutti i carcerati, VOCE SECONDA L incontra il capo dei coppieri e quello dei panettieri della casa del Faraone, finiti in prigione per un gesto di rabbia del Faraone. IL PROFETA Giuseppe interpreta un giorno i loro sogni e quando due anni dopo il coppiere, ritornato a servizio del Faraone, si ricorder della sua capacit di interprete dei sogni, lo chiamer per interpretare quelli del Faraone stesso. IL PROFETA Il Faraone aveva sognato di trovarsi sulle rive del Nilo, quando dal fiume salirono sette vacche grasse e poi sette vacche magre, che mangiarono le grasse. Poi aveva sognato sette spighe bellissime che venivano inghiottite da sette spighe bruttissime. GIUSEPPE Il sogno chiaro: l'Egitto sta per avere sette anni di grande abbondanza e sette di tremenda carestia. Ora provvedi a trovare un uomo saggio che faccia risparmiare nell'abbondanza perch quanto viene messo da parte possa servire dei momenti di carestia. IL PROFETA Al Faraone piacque quello che aveva detto Giuseppe e lo nomin suo maggiordomo: tutto il popolo doveva obbedirgli. Solo per il trono, il Faraone era pi grande di lui. VOCE PRIMA Nei tempi della grande carestia un giorno vennero da Giuseppe per acquistare il grano i suoi fratelli. VOCE SECONDA Li riconobbe, mentre loro non riconobbero lui. Non immaginavano certamente che il fratello abbandonato anni prima fosse diventato potente come il Faraone. GIUSEPPE Dapprima li ho trattati duramente come fossero delle spie: li ho messi in prigione. E l li ho uditi parlare di me! Si sentivano in colpa per quello che avevano fatto, vendendomi agli Ismaeliti. Mi commossi e diedi loro il permesso di tornare da Giacobbe. IL PROFETA Nei sacchi del grano acquistato, Giuseppe aveva fatto nascondere a loro insaputa il denaro che avevano speso per fare le provviste. Prima di lasciarli partire ordin loro: "Andate a casa e tornate da me portando il vostro fratello pi piccolo". VOCE PRIMA Ma Giacobbe non voleva che Beniamino andasse in Egitto. Temeva di non rivederlo pi come era accaduto a Giuseppe. VOCE SECONDA Ma continuando la carestia, dovendo tornare da Giuseppe per comperare il grano, i fratelli convinsero Giacobbe a lasciar partire anche Beniamino. PROFETA Arrivati l, una sorpresa li attendeva. Giuseppe li aveva aveva fatti chiamare per invitarli a pranzo. VOCE PRIMA Loro temevano di essere arrestati un'altra volta. Invece trovarono un pranzo abbondantissimo e un'accoglienza signorile. VOCE SECONDA Stavano per ripartire, quando le guardie trovarono nel sacco di grano di Beniamino una coppa preziosissima. Il furto a Giuseppe, primo governatore del Faraone era un reato punibile con la morte del ladro. VOCE PRIMA Quella coppa era stata fatta mettere da Giuseppe in persona. UN RAGAZZO Ma perch Giuseppe si divertiva a far soffrire i fratelli? UNA RAGAZZA Se voleva bene a Beniamino, perch aspettava cos tanto a farsi riconoscere? IL PROFETA Giuseppe voleva che i suoi fratelli riconoscessero la propria colpa: li stava guidando a pentirsi. Vedremo come. Ottava puntata BISOGNA MANDARE VIA ELI RACCONTASTORIE Quale ingaggio, amici, riuscito a ottenere Jojo: cosa onesta o inganno? PIPPO Ingaggiarci tutti insieme, va bene, ma cosa vogliono da noi? JOJO Vogliono sponsorizzare il nostro Circo per fare pubblicit. Questo il contratto. Dobbiamo solo firmare. LOLA Con quello che ci rimasto, facciamo pubblicit solo della nostra miseria! JOJO Ci danno carrozzoni nuovi - motorizzati naturalmente e nuovi costumi. E tutto nuovo, anche i manifesti. La Direzione Generale ci mette a disposizione il suo Ufficio di Pubblicit. Naturalmente avremo anche un nome nuovo: porteremo il nome della Ditta. WILMA E' quanto sar il guadagno? JOJO Non male! LOLA Ragazzi, i miracoli avvengono ancora! JUSSUF Questa la nostra salvezza! PIPPO E in cambio cosa dobbiamo fare? Nessuno fa niente per niente! JOJO Andare in giro per l'Italia facendo pubblicit dei prodotti chimici della Ditta. Soprattutto in campagna, nei villaggi ed anche in televisione. WILMA Diventeremo famosi! PIPPO Qualcuno ha obiezioni? JOJO (alza la mano) Io! WILMA Naturalmente! Lui! Cosa c' da pensarci su? PIPPO Parla, Jojo! JOJO Quei signori hanno posto una condizione: dobbiamo separarci da Eli. JUSSUF Da Eli? E perch mai? JOJO Dicono che non fa buona impressione avere con noi una bambina cos. Noi dobbiamo dire che i prodotti della Ditta sono buoni. Se vedono Eli la gente potrebbe farsi delle idee sbagliate, dicono. E questo loro non lo vogliono. LOLA E che ne sar di Eli, allora? JOJO Non c' da preoccuparsi, dicono. La Ditta sovvenziona un istituto per bambini come lei. Bello, scientifico, ben attrezzato e ben assistito, dicono. In quel collegio sistemerebbero Eli. Cos dicono. WILMA Allora siamo a posto. L sar in buone mani. Che cosa ne dici, Eli? Non ti piacerebbe andare in un bel collegio, dove forse guarirai e dove imparerai tante cose? ELI Eli brava! Tutti voi siete bravi, vero? JOJO Dobbiamo decidere tutti insieme! Abbiamo tempo fino a domani mattina, per mi venuta in mente una cosa. Forse una stupidaggine. Vi ricordate cosa era successo tre anni fa? JUSSUF Eravamo capitati in una zona come questa e improvvisamente abbiamo sentito un odore strano... OTTOKAR Per strada c'erano polli, cani e gatti morti. BUX Poi cominci a piovere e l'erba divent gialla. PIPPO Nick cadde ammalato e fu allora che trovammo Eli che si trascinava lungo il fossato della strada. PIPPO C'era stata un catastrofe: un guasto ad una fabbrica che distava di l una decina di chilometri. JOJO Quella fabbrica apparteneva alla stessa Ditta, che vuole ingaggiarci come circo pubblicitario. Qui producono la stessa roba... WILMA Ragazzi, non fate gli schizzinosi. Siamo ridotti alla fame: dobbiamo prendere quello che ci danno. Non siamo certo noi a cambiare il mondo e non siamo i responsabili di quello che combinano quei l. JOJO No? Io sono troppo stupido, dovete decidere voi cosa fare! ELI Jojo bravo, Jojo racconta a Eli qualcosa. JOJO Una storia? Oggi non mi viene in mente nulla. Io sono un pagliaccio, Eli, sono uno stupidone! ELI Non vero, Jojo. Jojo racconta a me una favola. JOJO Un favola? E di chi vuoi che tratti? ELI Di Jojo, di Eli, di noi tutti. JOJO Ti racconter la favola dei saltimbanchi. C'era una volta una bella principessa... RACCONTASTORIE C'era una volta... Ragazzi, da domani inizia la stupenda favola di Jojo. Vi attendiamo. E PER CASA UNA TENDA OTTAVA PUNTATA Si conclude la storia di Giuseppe e i suoi fratelli ed inizia quella di Ester VOCE PRIMA Continua la storia di Giuseppe. Ci siamo lasciati con Beniamino accusato di furto. VOCE SECONDA Nel suo sacco era stata ritrovata una coppa preziosa: doveva essere ucciso. IL PROFETA Giuda, il fratello che aveva consigliato di non uccidere Giuseppe ma di venderlo agli Ismaeliti, intervenne e disse: GIUDA Non possiamo ritornare a casa nostra senza il fratello pi piccolo, senza Beniamino. Nostro padre morirebbe dal dolore. Lascia che io abbia a fermarmi al suo posto presso di te. Sono disposto ad essere tuo servo per tutta la vita. VOCE PRIMA Allora Giuseppe non pot pi contenersi dalla commozione e grid: Fate uscire tutti dalla mia presenza! VOCE E Giuseppe rimasto solo con i suoi fratelli si fece riconoscere. GIUSEPPE Io sono Giuseppe, il vostro fratello che avete venduto per l'Egitto. Ma ora non vi rattristate e non vi crucciate per avermi venduto, perch sono stato mandato in Egitto prima di voi per conservarvi in vita. Riferite a mio padre tutta la gloria che io ho in Egitto e quanto avete visto. VOCE PRIMA Poi si gett al collo di Beniamino e pianse. Cos baci tutti i suoi fratelli, piangendo e stringendoli a s. VOCE SECONDA Il Faraone invit Giacobbe in Egitto e diede a lui e ai suoi fratelli terre e possedimenti in segno di riconoscenza per quanto aveva fatto Giuseppe. IL PROFETA Dio non abbandona mai che si fida di lui. La storia di Giuseppe nella Bibbia raccontata in lungo e in largo. Noi ve l'abbiamo fatta gustare raccontata in una breve sintesi, come faremo per un'altra storia che ci accingiamo a raccontarvi. VOCE PRIMA E' la storia di Ester, una donna meravigliosa, che diventa la salvezza del suo popolo. VOCE SECONDA Dio si serve delle persone pi deboli per confondere le forti. TUTTI L'anima nostra magnifica il Signore perch ancora una volta spiegher la potenza del suo braccio per disperdere i superbi, confondere i potenti ed esaltare gli umili. VOCE PRIMA Dio ha scelto Ester come sceglier Maria, la madre di Ges. Come tante altre donne da Lui chiamate a compiere opere grandi... VOCE SECONDA in famiglia, nella Chiesa, al servizio degli altri. TUTTI La nostra anima magnifica il Signore per tutto il bene che la Donna ha compiuto nel corso della storia. Nona puntata LA FAVOLA DEI SALTIMBANCHI RACCONTASTORIE Cari ragazzi e ragazze, siete invitati a fare un lungo viaggio: dal mondo di periferia siamo invitati a entrare in quello della fantasia. JOJO Ascolta, allora, Eli. C'era una volta un principessina di nome Eli, che vestiva abiti bellissimi e abitava lass in alto, sopra il mondo, in una Reggia di cristallo. RACCONTASTORIE Aveva tutto quello che una ragazza poteva desiderare. Mangiava solo cibi raffinati, dormiva su guanciali di seta... JOJO Aveva tutto ma era sola, perch tutto quello che la circondava: i suoi servi, le sue serve, i suoi cani e gatti, perfino i suoi fiori erano solo immagini riflesse. RACCONTASTORIE Viveva sola in un mondo di immagini ed era immortale: non poteva morire. ELI Un nuovo giorno! Qui tutto bello, ma voi immagini non mi rispondete, non mi parlate. Un tempo non era cos: vivevo in un mondo dove la gente cantava e parlava con me. Ora tutto cos confuso, strano... UN RAGAZZO Eli, tu sei sola ma immortale. Non sei felice? ELI Sarei felice se almeno qualche immagine mi rispondesse... UNA RAGAZZA Non ti piacerebbe ritornare a quel mondo degli uomini, che ricordi appena appena? ELI Il pensiero di scendere laggi, di diventare mortale, di vivere tra pericoli che non conosco mi mette paura. RACCONTASTORIE Eli, guarda, sta arrivando il tuo amico Kalophain, lo specchio magico! Attenta, Eli, tu non puoi guardarlo: se lo guardi, perdi la tua immortalit. KALOPHAIN Chiudi gli occhi, Eli, ed io verr da te! ELI Ecco, Kalophain, obbediente chiudo i miei occhi e tu cosa mi hai portato in dono? KALOPHAIN Ti ho portato delle immagini bellissime, con le quali puoi giocare. RACCONTASTORIE Eli cominciava ad annoiarsi di queste immagini riflesse, che non facevano soffrire e neppure innamorare. ELI Kalophain, vorrei sapere da te, che sorvoli il mondo: che cosa hanno i mortali, che io non ho? KALOPHAIN Scordati queste domande, principessa e guarda i colori e la vivacit delle figure che ti ho portato. UN RAGAZZO Perch Kalophain le risponde in questo modo? Ha forse paura di perdere Eli per sempre? UNA RAGAZZA Io non vivrei mai in un mondo che sembra quello della televisione! Preferisco stare a casa mia con i miei, che mi vogliono bene! Eli non ti invidio! KALOPHAIN Osserva Eli: fiori dei giardini pi belli di Spagna, frutta dell'Oriente, immagini di ragazze stupende: con queste potrai divertirti! ELI Ferma, Kalophain, ritorna indietro. Ho visto un'immagine di principe giovane e luminoso. KALOPHAIN Che ti succede, padroncina! E' un'immagine come le altre. Lasciami andare avanti. La festa continua ELI O Kalophain, mai ho visto un volto come questo! Che sorpresa! Dove hai preso quest'immagine? Su, parla, presto! KALOPHAIN Non lo so. (tra s) Se avessi previsto questo suo tremore, avrei cancellato da me questo volto. ELI Cercalo, Kalophain! Chiedigli il suo nome! Portalo qui! Se vuoi, tu lo puoi fare! KALOPHAIN Portarlo qui? Come possibile! Lo specchio magico cattura solo ombre, non persone. UNA RAGAZZA Dai, Kalophain, muoviti: non vedi che sogna una compagnia amica! UN RAGAZZO Non si pu vivere senza amici. KALOPHAIN Pensate ai fatti vostri: nella favola voi non ci siete! RACCONTASTORIE Riuscir Kalophain a far tacere il desiderio di Eli di incontrare il volto sconosciuto? E PER CASA UNA TENDA NONA PUNTATA La meravigliosa avventura di Ester VOCE PRIMA Iniziamo oggi la meravigliosa avventura di Ester, cos come l'abbiamo letta nella Bibbia. UN RAGAZZO E' una storia realmente accaduta oppure una invenzione dello scrittore sacro per parlarci di Dio? IL PROFETA E' una storia raccontata come esempio da imitare, come messaggio ed appello a fare il bene. Nella tradizione giudaica si usava raccontare queste parabole per insegnare a vivere secondo la legge di Dio. C' un termine ebraico, Midrash, che indica queste storie. VOCE PRIMA Ester era una donna bellissima, che era cresciuta in casa di Mardocheo, uomo di grande prestigio presso il popolo dei giudei. VOCE SECONDA Orfana di padre e di madre, era stata accoltava come una figlia. in casa dello zio Mardocheo, a quei tempi funzionario presso la corte del re Assuero. IL PROFETA Un re potente che regnava su un territorio che andava dall'India all'Etiopia. VOCE PRIMA Volendo sposarsi, gli erano state presentate donne di bell'aspetto ed avvenenti. VOCE SECONDA Tra tutte scelse Ester, che divenne cos regina del grande impero di Assuero. IL PROFETA Non sapeva il re che Ester era del popolo dei giudei e neppure che era parente di Mardocheo. Le era riconoscente anche perch gli aveva svelato il complotto che due custodi della corte avevano ordito contro di lui . VOCE PRMA Assuero, per ben governare e difendersi, aveva eletto al pi alto grado della corte un certo Aman. VOCE SECONDA Davanti a lui tutti i ministri e i dignitari pregavano il ginocchio perch cos aveva ordinato il Re. IL PROFETA Tutti meno Mardocheo. Quando Aman venne a sapere che c'era un giudeo che non voleva inginocchiarsi davanti a lui nonostante gli ordini del re, fu preso da una forte ira. VOCE PRIMA Decise di distruggere non solo Mardocheo ma anche il popolo al quale apparteneva. VOCE SECONDA Disse Aman ad Assuero: "Vi un popolo disseminato in tutte le province del regno. Osserva le sue leggi e trasgredisce le tue. Non bene che questo succeda, perch ne va di mezzo la tua autorit. Sia completamente distrutto. Io ti dar diecimila talenti d'argento come compenso. VOCE PRIMO Venne pubblicato l'editto del re, che gett nella tristezza e nella paura tutto il popolo giudaico. Copia di quanto decretato venne recapitata anche a Mardocheo VOCE SECONDA Allora egli si vest di sacco e di cenere e si rec al palazzo per parlare al re Assuero , ma le guardie di Aman non gli lasciarono varcare la soglia del palazzo VOCE PRIMA Aman aveva fissato il giorno per dare il via al piano delle esecuzioni: il quattordici del secondo decimo mese, il mese di adar, che corrisponde al nostro febbraio, marzo. Tutto doveva avvenire in giornata. VOCE SECONDA Come la notizia giungeva all'orecchio dei giudei sparsi nel regno, venivano presi da angoscia e molti di loro si vestivano di sacco come Mardocheo. IL PROFETA Anche Ester venne a sapere che i giudei vestivano di sacco e mand le sue ancelle a portare delle vesti a Mardocheo perch togliesse quelle di sacco. Ma Mardocheo non volle e mand a riferire ad Ester quello che stava succedendo e come l'editto di Aman avesse comandato di distruggere il popolo giudaico. TUTTI Signore, allontana dal tuo popolo questo dolore. Sappiamo che tu sei dalla parte nostra :non lasciarci mai soli. Capitolo decimo. ELI PERDE LA SUA IMMORTALITA' RACCONTASTORIE La favola di Jojo sta entrando nel vivo. Abbiamo lasciato Eli in compagnia delle sue ombre,. ELI Che strana cosa ho avvertito questa sera! Quel volto ha risvegliato in me un sentimento mai conosciuto. O Kalophain, portalo da me! KALOPHAIN Devi rassegnarti, Eli! Non lo posso fare. Ci che vuoi non pu avverarsi! Cerca di scordare, di dimenticare quello che hai visto! ELI Scordarlo! E come posso farlo? Se non c' altro modo per parlargli che diventare mortale, ben volentieri alla mia immortalit rinuncer. UN RAGAZZO Vai, Eli, vai incontro a Kalophain, non temere di guardare lo Specchio Magico! UNA RAGAZZA "Un amico fede una protezione potente; chi lo trova, trova un tesoro" UN RAGAZZO Per un amico fedele, non c' prezzo, non c' peso per il suo valore. KALOPHAIN Brutti ficcanaso, la smettete di entrare nella mia storia! Mi rovinate tutto! UN RAGAZZO Kalophain, non la puoi tenere prigioniera di immagini anche se affascinanti e belle. UNA RAGAZZA Tu devi offrirle l'occasione di trovare la felicit nell'amicizia! ELI Kalophain! KALOPHAIN Non avvicinarti! Indietro! Indietro, piccola imprudente! Fermati! Fermati! Che fai! ELI Magico specchio, mio Kalophain, stammi a sentire! Non mi importa pi niente di dover soffrire! Porta il mio volto per terra e per mare - sii buono. Lui non sa dove sono, non sa dove andare. Se tu gli mostrerai il mio volto, forse sapr trovare la via per incontrarmi. KALOPHAIN E' troppo tardi, bimba sfortunata: ti sei perduta, ti sei rovinata! ELI Che mi succede adesso, cos all'improvviso! Cosa sta cambiando in me? Mi sento strana! KALOPHAIN Ti sei specchiata! E' colpa mia: non avrei dovuto mostrare quel volto! ELI Cosa mi succede? Perch questa malinconia? Ora ho un cuore. Ma un cuore a met. L'altra non so dove sia e questo mi fa soffrire! KALOPHAIN E' il morso della nostalgia, ma dovrai soffrire ancora di pi! ELI E allora, aiutami! Vola per il mondo! Va' in cerca della met del mio cuore! KALOPHAIN Eli, lo far. Mio malgrado andr a mostrare per il mondo il tuo volto, il tuo sorriso. UN RAGAZZO Bene, Kalophain, finalmente hai capito quello che bene per Eli! UNA RAGAZZA Spero che la tua ricerca abbia una buona conclusione: altrimenti troppo grande sarebbe la delusione per chi ha perso l'immortalit, per cercare amore. RACCONTASTORIE E Kalophain nella notte riprese il volo per terra e per mare. Ora non doveva catturare immagini ma mostrare il volto di Eli. UNA RAGAZZA Lo trover? UN RAGAZZO Io credo proprio di s! Noi siamo nati per essere amati e per amare! RACCONTASTORIE Un p di pazienza, ragazzi: non facile incontrare amici veri, autentici, ma chi lo trova... RAGAZZO E RAGAZZA trova un tesoro. E PER CASA UNA TENDA DECIMA PUNTATA Ester interviene per salvare ll suo popolo VOCE PRIMA Il popolo giudaico rischia di essere distrutto. Non la prima volta che i potenti cercano di farlo. VOCE SECONDA Mardocheo si rivolge ad Ester con un messaggio appassionato: MARDOCHEO Ricordati dei giorni della tua povert, quando io ti ho accolta in casa, crescendoti come una figlia. Aman, il ministro del re, vuole metterci a morte. Invoca il Signore, poi va' dal re per prendere la nostra difesa. VOCE PRIMA Ester rispose che in base all'editto del re, non poteva presentarsi davanti a lui, senza essere stato da lui chiamata. La pena era la morte. MARDOCHEO Non pensare di salvare solo te stessa, Ester. Se tu taci, aiuto e liberazione giungeranno a noi da un'altra parte, ma tu perirai insieme con la casa di tuo padre. Chiss che tu non sia stata elevata a regina proprio in previsione d'una circostanza come questa? VOCE PRIMA Allora Ester fece rispondere a Mardocheo: ESTER Va', raduna tutti i Giudei che si trovano in citt: digiunate e pregate per me, tre giorni e tre notti. Anch'io con le mie ancelle star tre giorni e tre notti senza mangiare. Poi andr dal re senza essere chiamata e se devo morire, morir!. TUTTI Signore, Signore, nessuno pu opporsi a te, se ci vuoi salvare. Tu hai fatto il cielo e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento. Tu sei il Signore di tutte le cose e nessuno pu resistere a te, Signore. O Signore Dio, salva il tuo popolo, non lasciare scomparire dalla terra coloro che ti lodano. VOCE PRIMA Anche la regina Ester cerco rifugio presso il Signore, presa da angoscia mortale. VOCE SECONDA Si tolse le vesti di lusso e indoss gli abiti di miseria e di lutto e preg il Signore perch salvasse il popolo nel quale era cresciuta. ESTER Abbiamo peccato, Signore, e tu ci hai messo nelle mani dei tuoi nemici. Signore, salvaci! Fa' che non abbiano a ridere di noi, che confidiamo in te e non negli idoli di Aman e del re Assuero! Ascolta la voce dei disperati e liberaci dalla mano dei malvagi, libera me dalla mia angoscia. TUTTI Salvaci, Signore! Undicesima puntata UN PERICOLO GRAVE: IL RAGNO ANGRAMAIN IL RACCONTASTORIE Buon giorno! Meglio, buona notte, perch questo episodio, che vi narreremo,avviene di notte. PRESENTATORE PRIMO La notte il tempo del riposo, degli affetti, ma anche dei grandi tradimenti. PRESENTATORE SECONDO Quando scende la notte, viene nostalgia delle persone pi care, ma quando scende la notte, dalle tenebre escono anche i pensieri pi cattivi. PRESENTATORE PRIMO Nella notte tesse la tela del male, il ragno Angramain. PRESENTATORE SECONDO Il grande ragno Angramain, il tremendo ed astuto ragno Angramain. PRESENTATORE PRIMO E nella sua tela sta per cadere ingenuamente l'amico di Eli, lo Specchio Magico, Kalophain. UN RAGAZZO Kalophain, attento, c' il grande ragno in agguato! UNA RAGAZZA Kalophain, la tua vita in pericolo! KALOPHAIN Aiuto! In quale rete sono caduto? UNA RAGAZZA E' la rete di Angramain! UN RAGAZZO Purtroppo non siamo in grado di aiutarti! Noi siamo solo spettatori, non siamo protagonisti della storia! KALOPHAIN Dovr stare qui per sempre prigioniero di questa rete? UNA RAGAZZA Ecco, Angramain! Forse ti lascer libero! UN RAGAZZO Chiedi a lui! Anche i pi cattivi, hanno qualcosa di buono nel cuore. ANGRAMAIN Ohila! He! He! Chi caduto nella mia rete? Mi pare un bocconcino tondo e grasso... KALOPHAIN Non vero! Dopo la dieta, sono dimagrito: mangio solo Findus! ANGRAMAIN Ohil! He! He! In un minuto ti manger! A me piacciono i surgelati! KALOPHAIN Leggi bene la data sul di dietro! Sono scaduto da un mese! Posso farti venire una indigestione, che ti porter all'ospedale! ANGRAMAIN Non mi imbrogli, mio caro bocconcino! Uhau! KALOPHAIN Che mi farai? Quali orrori hai in mente? PRESENTATORE PRIMO Il momento tragico! Non solo per Kalophain ma anche per Eli che corre il rischio di non trovare mai pi il volto del giovane di cui si era innamorata, perdendo la sua immortalit. PRESENTATORE SECONDO Kalophain, presentati, digli chi sei! Pu darsi che tu sia utile ad Angramain e ti salvi la vita! KALOPHAIN Senti, amico! Posso darti del tu? ANGRAMAIN Hai trenta secondi di tempo per parlare: esprimi il tuo ultimo desiderio! KALOPHAIN Mi chiamo Kalophain, di professione: specchio magico! ANGRAMAIN Lo so! Ti avevo gi riconosciuto! Tu non mi interessi per niente! Tu porti solo immagini ed io non mi nutro di immagini: voglio carne fresca. KALOPHAIN Allora slegami... Scusa, come ti chiami? ANGRAMAIN Hai dieci secondi di tempo e vuoi sapere il mio nome? Ma sei un p sballato. UN RAGAZZO Diglielo, Angramain, vuol solo sapere di che morte dovr morire! ANGRAMAIN Mi chiamo Angramain, il ragno maledetto! KALOPHAIN Angramain, dammi retta, lasciami andare! Io posso esserti di aiuto! ANGRAMAIN Lasciarti andare, questo mai! KALOPHAIN Sei proprio sicuro che non ti possa essere utile? ANGRAMAIN Giusto! Giusto! Sei capitato al momento giusto! Tu sei lo Specchio Magico... ti lascer libero... KALOPHAIN Finalmente! ANGRAMAIN Ti lascer libero solo quando farai quello che io ti comando! KALOPHAIN Lo sapevo che c'era il trucco! ANGRAMAIN Allora, scegli: o diventi mio scudiero o ti mangio in un baleno! UNA RAGAZZA Kalophain, non cedere! Ti sta mentendo! UN RAGAZZO Ho l'impressione che ti metta in guai grossi! ANGRAMAIN Senti, c' un paese, che pure a me nascosto. Pare che non esista nell'Ieri e nell'Oggi. Sembra invece posto nel Futuro o nel Domani. Tu conosci questo luogo strano? KALOPHAIN Certo! Tu non ci crederai, ma io sto proprio recandomi l, dal suo re Joan. ANGRAMAIN Perfetto! Fai al caso mio! Ma attento: se mi inganni, per te sar finita! Io non accetto scherzi di cattivo gusto! KALOPHAIN So badare ai fatti miei! Cosa vuoi sapere? ANGRAMAIN Tu che tutto vedi, raccontami: com' questo regno? Parla! KALOPHAIN E' un regno vivo: l ognuno ha una legge alla quale obbedisce. Si vive da fratelli ed i beni vengono messi in comune perch non esista nessun povero. Anche il lavoro occupazione per tutti. ANGRAMAIN Continua! Il discorso mi interessa! KALOPHAIN Nel regno di Joan, ciascuno ha una sua creativit: sono tutti artisti, c' anche qualche Matto che ragiona pi degli altri. In quel regno il gioco sacro perch esprime la libert di tutti. Nessuno tiene l'altro in soggezione, nessuno usa potere o costrizione. ANGRAMAIN Nessuno? Non hai detto che c' un re? KALOPHAIN Certo! E' lui che, sognando, ha creato tutto. ANGRAMAIN Conducimi da lui! Voglio conoscerlo! UN RAGAZZO Kalophain, sii prudente! Angramain vuol distruggere quel regno d'amore. UNA RAGAZZA Kalophain, non fidarti di chi abituato a mentire! IL RACCONTASTORIE Fidarsi o non fidarsi? Vivere o morire? Essere o non essere? Questo il problema! Una risposta alla prossima puntata! E PER CASA UNA TENDA UNDICESIMA PUNTATA Aman, medita di uccidere Mardocheo ma Ester interviene a favore del popolo VOCE PRIMA Abbiamo lasciato Ester in preghiera e digiuno, rattristata per le sorti del suo popolo. VOCE SECONDA Il terzo giorno, quando ebbe finito di pregare, ella si tolse le vesti da schiava e si rivest dei suoi abiti migliori. VOCE PRIMA Splendente di bellezza, accompagnata da due ancelle, entr alla presenza del re. VOCE SECONDA Appariva bellissima nel suo volto illuminato dalla gioia, ma il suo cuore era angosciato. VOCE PRIMA Il re come la vide and in collera ed Ester si sent svenire: sapeva che il re poteva farla morire perch si era presentata a lui, senza essere stata chiamata. IL PROFETA Ma Dio tocc il cuore del re, che, ansioso, balz dal trono e prese tra le sue braccia Ester, che stava per cadere a terra. IL RE Che c', Ester? Fatti coraggio! Tu non devi morire! Il mio ordine riguarda solo la gente comune. Avvicinati! IL PROFETA Alz lo scettro d'oro, lo pos sul collo di lei, la baci e la invit a parlare. ESTER Ti ho visto, Signore, come un angelo di Dio e il mio cuore si agitato davanti alla tua gloria. Perch tu sei meraviglioso, signore, e il tuo volto pieno d'incanto. VOCE PRIMA Ma, mentre parlava, Ester cadde svenuta. Appena riprese i sensi, il re le chiese qual'era il dolore che l'affliggeva IL RE Dimmi, Ester, che desideri? Fosse anche la met del mio regno, io te lo dar! ESTER Ecco la mia richiesta e quel che desidero: se ho trovato grazia agli occhi del re e se piace al re concedermi quel che gli chiedo, venga il re con Aman al banchetto che io preparer e l risponder alla domanda del mio signore VOCE PRIMA Intanto Aman aveva convocato sua moglie e suoi amici per esprimere tutto il suo rancore verso Mardocheo, che sedeva fuori dalla reggia, nella speranza di essere ricevuto dal re. VOCE SECONDA La donna, se vive la sua vocazione d'amore, porta salvezza, altrimenti se non ama, porta rovina. La moglie di Aman non era donna capace di amare, anzi il suo cuore era pieno di invidia per Ester e contro Mardocheo. IL PROFETA Aman rifer alla moglie e agli amici che dal re aveva ricevuto onori e gloria, ma che non era contento fino a che Mardocheo restava seduto alla porta del Re. VOCE PRIMA Allora sua moglie e gli amici consigliarono Aman di preparare un palo alto cinquanta cubiti e l venisse impiccato Mardocheo. Questo Aman doveva chiedere al re per essere davvero felice VOCE SECONDA Ma ci pu essere gioia nel fare il male? TUTTI Quando non c' la luce, si alza l'omicida per uccidere il misero e il povero, nella notte si aggira il ladro e si mette un velo sul volto... L'alba per i malvagi come spettro di morte (Giobbe). Signore, fa' che il nostro cuore sia buono e mediti solo pensieri di pace. Dodicesima Puntata UN PATTO DI MORTE IL RACCONTASTORIE Angramain e Kalophain, i due personaggi, che abbiamo lasciato nella notte precedente, stanno per siglare il loro tradimento. VOCE PRIMA Hanno fretta di concludere prima che sorga la luce dell'alba: il giorno spaventa i malvagi. ANGRAMAIN Conducimi in quel regno di Joan, Kalophain!Mi interessa molto! KALOPHAIN (tra s)Pur di aver salva la vita, lo far. Non ci rimetto niente, anzi pu darsi che ci guadagni. (poi) Senti, Angramain, se ti aiuto, tu mi aiuterai? ANGRAMAIN Non mi mai piaciuto aiutare la gente, ma quando necessario, necessario, lo far. KALOPHAIN Ti condurr in quel Regno straordinario, ma non voglio che tu mi dica niente su quel che intendi fare, non voglio essere complice del tuo male. ANGRAMAIN Non ti sporchi, vedrai. Non farne un dramma. Ma dimmi, ora, cosa devo fare? KALOPHAIN In cambio tu farai s che Joan non si azzardi mai ad alzare gli occhi al cielo. Non deve guardarmi e non deve vedere l'immagine che porto. UNA RAGAZZA Kalophain, cos facendo tradisci Eli, che desidera incontrare il volto dei suoi sogni. UN RAGAZZO Eli rimarr sempre sola, Kalophain! ANGRAMAIN Accetto, Kalophain, Il patto conviene a tutti e due. Non giudicarmi male, avresti torto. PRESENTATORE PRIMO Dopo queste parole, nello Specchio Magico avvenne un cambiamento strano. PRESENTATORE SECONDO Una luce potentissima lo illumina e i suoi raggi sembrano abbagliare Angramain. ANGRAMAIN Smorza quei riflessi, Kalophain. Mi offendono la vista. KALOPHAIN Bada che il patto che abbiamo sottoscritto non ci rende amici. ANGRAMAIN Quando gli interessi sono comuni, ci si intende perfino tra nemici. KALOPHAIN Allora, d'accordo? ANGRAMAIN D'accordo! KALOPHAIN Ti guider! ANGRAMAIN Joan il re sar accecato. KALOPHAIN Che aspetti? Sciogli dunque i miei legami? Liberami dalla tua ragnatela! ANGRAMAIN Ecco fatto! Ora voliamo! Via verso il Paese del Domani. UN RAGAZZO Che tristezza! Io fossi stato in Angramain non avrei firmato il tradimento. UNA RAGAZZA Gli uomini che sono nati per amare, troppo spesso finiscono per odiare e fare il male. PRESENTATORE PRIMO Intanto nel Paese di Domani nessuno sa quello che sta per accadere alle loro spalle. PRESENTATORE SECONDO Il Regno del Domani non quello dell'Oggi: la Grande Sala del trono nel Palazzo Reale di un'architettura strana. PRESENTATORE PRIMO E' composta di forme vegetali, quasi che tutto l'edificio fosse nato da una pianta, o meglio, da molte piante insieme, intrecciate l'una all'altra. PRESENTATORE PRIMO Su un trono siede il giovane principe Joan. Il suo volto molto giovane e triste; Ha circa ventun anni. PRESENTATORE SECONDO Ai suoi piedi seduto il Matto, che come tutti i matti, ha tante cose intelligenti da dire. PRESENTATORI Davanti a lui ci sono i suoi Dignitari, persone che contano e valgono, insieme al Ministro del Matrimonio, disperato perch il principe Joan non ha ancora nessuna intenzione di sposarsi. MINISTRO DEL MATRIMONIO Permette una parola, Maest: sono ventun anni, da che siete nato, che attendo di eseguire il mio mandato. JOAN E' proprio cos urgente sposarsi? Non si pu aspettare ancora un poco? MINISTRO DEL MATRIMONIO Sire, gli altri sovrani - cos insegnano gli Annali - si sono sposati tutti o quasi tutti... Cos s che un Ministro d i suoi frutti! Ma io? Chi sono io? Se non ti sposi, servo a niente! IL MATTO Ed ha ragione! Quando mai si sente che si paghi un Ministro perch serva a niente? MINISTRO DEL MATRIMONIO Nel Regno di Domani, e tutti lo sanno, c' l'antica sacrosanta tradizione che ciascun Principe si sposi in occasione del suo ingresso nella maggiore et. IL MATTO Tradizione? Ma se il Paese nato solo con Joj: lui che l'ha inventato. E' una storia di saltimbanchi, di clown. MINISTRO DEL MATRIMONIO La Tradizione Tradizione! Non accetto obiezioni! JOAN Mi arrendo: avrai ragione tu. Sei cos intelligente.e con i tuoi argomenti mi batti. MATTO E batte anche me, sono tutti argomenti un p matti! MINISTRO DEL MATRIMONIO Ben! Bene! Allora domani a quest'ora ci sar la sfilata delle spose... MATTO Delle candidate spose... Stanno tutte aspettando con ansia, ma, secondo me, Joan non ancora cotto abbastanza di nessuna di loro? Il matrimonio una cosa seria, parola di Matto. IL RACCONTASTORIE E parola anche del Raccontastorie. A domani, dunque: siete tutti invitati alla grande Sfilata. Speriamo che il Ragno cattivo, non rovini tutto. A domani. E PER CASA UNA TENDA Dodicesima puntata E alla fine, il bene trionf sul male VOCE PRIMA Il Bene vince sempre contro il male. Dopo l'incontro con Ester, durante la notte, il re Assuero non riusc a prendere sonno. VOCE SECONDA Fattosi portare i libri delle Cronache, lesse che Mardocheo lo aveva salvato da un complotto ordito contro di lui. VOCE PRIMA Chiamati i servi, il re chiese loro cos'era stato fatto per ringraziare Mardocheo. VOCE SECONDA Niente, risposero. Allora il re si consigli con Aman, che era venuto invece da Assuero per proporgli l' impiccagione di Mardocheo. IL RE ASSUERO Senti, Aman, cosa si deve fare per rendere onore ad un uomo che ha reso una grande servizio al suo Re. AMAN Si prenda la veste reale e il cavallo del re. Si diano all'uomo che si vuole onorare e gli si faccia percorrere le vie della citt perch tutta la gente lo abbia ad applaudire. VOCE PRIMA Aman pensava che cos il re volesse onorare lui. IL RE ASSUERO Hai risposto bene, Aman. Va' da Mardocheo e rivestilo della mia veste e donagli il mio cavallo e portalo in giro per la citt. VOCE SECONDA Grande fu lo scorno per Aman, che torn a casa triste e aggrondato in fronte, ma il peggio gli stava ancora per accadere. VOCE PRIMA Il giorno dopo, era a pranzo da Ester con il re Assuero e durante il banchetto, Ester si rivolse al Re con queste parole: ESTER O re, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, salva la mia vita e quella del mio popolo. Perch noi siamo stati venduti per essere distrutti, uccisi, sterminati. IL RE ASSUERO Chi e dov' colui che ha pensato di fare una cosa simile? ESTER L'avversario, il nemico, quel malvagio di Aman. UN SERVO Ecco stato perfino rizzato, su ordine di Aman un palo alto pi di cinquanta cubiti per impiccare Mardocheo. VOCE PRIMA Il re si adir contro Aman e a quel palo venne impiccato Aman. La sua casa fu affidata ad Ester e a Mardocheo il re fece dono di un anello, che gli dava potere sul popolo e con lui vennero riabilitati tutti i Giudei. VOCE SECONDA Ci fu grande festa in quel giorno, la festa del Purm, la festa delle "sorti", una celebrazione gioiosa carnevalesca della libert riacquistata. TUTTI Queste cose sono avvenute per opera di Dio. Dio si ricordato del suo popolo e ha reso giustizia alla gente che lo ricerca con cuore sincero. Tredicesima puntata LA SFILATA DELLE CANDIDATE AL MATRIMONIO IL RACCONTASTORIE Buon giorno, ragazzi e ragazze. Siamo giunti al giorno della grande sfilata. Chi sceglier il principe Joan? Ma si pu scegliere cos una sposa, una persona con la quale condividere la propria vita, gioie e dolori? MINISTRO DEL MATRIMONIO Cominci la sfilata delle spose. Tra mille candidate, asai graziose, vi conduciamo, sire, le pi belle, le pi dolce e affettuose damigelle. Si assai fatte belle come fiori, tutte desiderose di essere del vostro cuore vittoriose. ILMATTO (tra s) Belle come fiori, ma il loro cuore sapr amare? MINISTRO DEL MATRIMONIO E voi spose siete fortunate perch Sua Maest l'uomo pi bello del mondo, cantante e umorista, maestro nel parlare, poeta geniale e l'elenco potrebbe continuare... IL MATTO D, un p, Jojo, non ti sembra di esagerare? JOAN Io? E perch io? E' lui che sta parlando! MATTO Va bene, d'accordo! Ma tutte queste cose, detto tra noi, sei tu che gliele fai dire! JOAN Taci! Lascia continuare la favola dei saltimbanchi! Non devi interrompere sempre! (pausa) Siano introdotte le spose! MATTO Ti vedo pallido, Joan, non sei contento? JOAN Mi sento triste, quasi stessi per compiere un passo irrimediabile, sbagliato, estraneo alla mia vita, a me stesso. MATTO In questo non ti d torto: sposarsi cosa seria. JOAN Uomo e donna sono la met del pianeta! Solo due persone che si vogliono veramente bene, si completano a perfezione, formano senza sforzo, un'unit. Ma se le sue met sono inadatte? Se si sono unite a forza o a cuor leggero, non si spezzeranno prima o poi? Forse dovrei aspettare ancora. MINISTRO DEL MATRIMONIO Entri il corteo delle spose! PRIMO PRESENTATORE Ecco, stanno arrivando: indossano costumi diversi, l'uno pi bello e pi seducente dell'altro. SECONDO PRESENTATORE Per piacere al principe si sono cos truccate. Parlano tutti insieme: prendi me! No, me! No, me! Siamo tutte qui per te, Joan! Ma tu una sola sposerai, chi sar? JOAN Che splendide fanciulle innamorate! La scelta troppo difficile! Non vorrei scartarne nessuna PRESENTATORE PRIMO Attenzione, la luce sta cambiando: diventata verde! PRESENTATORE SECONDO Di fronte a Joan c' Angramain: non ha il suo aspetto di ragno ma di donna di seducente bellezza, che veste un ricercatissimo abito verde. PRESENTATORE SECONDO Non vedo l'amico Kalophain: deve essersi nascosto per la vergogna del tradimento. ANGRAMAIN Joan, ti vedo turbato, in preda a sentimenti contrastanti. Io posso venirti incontro: cerca appagamento nella mia rete. Tra i tenui fili d'argento della mia rete placa la tua sete. PRESENTATORE PRIMO Angramain sta usando tutte le sue arti malefiche. PRESENTATORE SECONDO E' difficile resistere al suo incantesimo. ANGRAMAIN Non hai scampo, sei gi preso: scorre il mio veleno in te. Quando ti sarai arreso non vedrai altro che me! JOAN Dimmi chi sei, altrimenti non avr pace! ANGRAMAIN Il mio nome Smeralda, se ti piace! JOAN Smeralda! Tu mi sconvolgi il cuore e la mente! Il tuo sguardo ha conquistato il mio cuore. IL MATTO (tra s) Joan sei cotto! Attenzione, che dopo la sbornia, viene il mal di testa! JOAN Se per te il regno ed io non siamo poca cosa, vorrei che tu diventassi mia regina e mia sposa! IL MATTO tra s) Ahi, ci cascato in pieno! Io non mi sarei fidato cos a prima vista, anche se lei si presenta fin troppo bella! ANGRAMAIN Io sar tua sposa, ma prometti di volermi accontentare! JOAN Far qualsiasi cosa tu mi voglia ordinare. IL MATTO (tra s) Vediamo cosa gli chiede adesso! Mi sembra troppo interessata! Questa cerca soldi e potere! ANGRAMAIN Joan non dovrai mai guardare lo Specchio Magico, che passa alto nel cielo. Se mancherai al patto, il tuo Regno sar mio. Ti dimenticherai perfino chi sei stato, andrai errando come un ladro che fugge, senza amici, senza appoggi, nel Paese dell'Oggi, dove vivrai esule e povero. JJOAN La cosa non mi pesa, devo dire: a me basta vederti, il resto pu sparire. ANGRAMAIN Corriamo via, nel giardino! PRESENTATORE PRIMO La luce verde sparita! PRESENTATORE SECONDO Purtroppo rimasto l'incantesimo. MINISTRO DEL MATRIMONIO Chi la Dama Verde? Potessi indovinarlo! Nell'elenco quel nome non riesco a trovarlo. IL MATTO Allora non esiste. Perch Niente realt. Capire Niente - triste - soltanto il Matto lo sa. E PER CASA UNA TENDA TREDICESIMA PUNTATA La storia di Tobia VOCE PRIMA Iniziamo oggi una nuova storia della Bibbia. VOCE SECONDA E' la storia di Tobi e di suo figlio Tobia. VOCE PRIMA E' storia sacra, poesia, libro commovente e bello, che vogliamo rileggere insieme. VOCE SECONDA Tobia viveva con la moglie Anna e Tobia. VOCE PRIMA Una vita sofferta, un alternarsi di gioie e di dolori, che non avevano intaccato la fede di Tobi, uomo giusto e timorato di Dio. VOCE SECONDA La moglie non sempre era contenta della bont di Giobbe: aveva l'impressione che le sue elemosine e le sue buone opere non fossero servite a niente. VOCE PRIMA Tobi infatti aveva perso la vista: era da anni cieco e non poteva pi provvedere al suo sostentamento. VOCE SECONDA A volte pregava, chiedendo al Signore che lo togliesse da questa prova e lo facesse morire. IL PROFETA Lontano dalla casa di Tobi, nella regie di Media, viveva Sara, un altro personaggio fondamentale alla nostra storia. Era stata data in moglie a sette uomini, che erano morti uno dopo l'altro. UNA SERVA Sei proprio tu, Sara, che uccidi i tuoi mariti. Ecco, sei gi stata data a sette mariti e neppure di uno hai potuto l'amicizia. ILPROFETA La serva insultava cos Sara, non sapendo che era Asmodeo, il cattivo demonio, che li aveva uccisi. VOCE PRIMA Anche Sara era presa da una tristezza mortale, quella che prende chi si sente solo e non amato da nessuno. IL PROFETA Sara allora cos preg il Signore: "Benedetto sei tu, Signore misericordioso, e benedetto il tuo nome nei secoli. Ti benedicano tutte le tue opere sempre, ma fa' che io non rimanga sola. VOCE SECONDA E Dio ascolt le sue preghiere e le preghiere di Tobi. A loro mand l'Angelo Raffaele perch guarisce Tobi dalla sua cecit e liberare Sara dal demone cattivo di nome Asmodeo. L PROFETA Un giorno Tobi aveva chiamato il figlio Tobia e gli aveva detto: "Qualora io muoia, dammi una sepoltura degna, onora tua madre e non abbandonarla per tutti i giorni della sua vita. Ogni giorno, o figlio, ricordati del Signore; non peccare e non trasgredire i suoi comandi. Non distogliere mai lo sguardo del povero, cos non si lever da te lo sguardo di Dio". VOCE PRIMA Tobi ricord a Tobia tutti gli insegnamenti di Dio, affidando al figlio le sue memorie. TOBI Sono l'eredit migliore che ti dono insieme a dieci talenti d'argento, che sono depositati presso un parente lontano, di nome Gabael. Non temere se siamo diventati poveri. Tu avrai una grande ricchezza se avrai il timor di Dio, se rifuggirai da ogni peccato e farai ci che piace al Signore Dio tuo". TUTTI Conserver nella mente i tuoi comandamenti, non lascer che si cancellino dal tuo cuore. Quattordicesima puntata LO STRANO DESTINO DI KALOPHAIN RACCONTASTORIE Quattordicesima puntata: la favola dei saltimbanchi continua. Abbiamo lasciato Angramain alla reggia: lo ha accompagnato Kalophain. Ma Kalophain dove si trova? PRESENTATORE PRIMO E' nella reggia di cristallo iridescente. E' solo. PRESENTATORE SECONDO Solo e immerso nelle sue riflessioni, nei suoi problemi.di coscienza, perch anche lo Specchio Magico ha una coscienza. KALOPHAIN Ho gi fatto cento volte il giro del mondo sopra il cielo e la terra portando con me una sola immagine. Se Joan alzasse gli occhi al cielo, la riconoscerebbe subito. Ma Angramain per fortuna lo ha preso nei suoi lacci. UN RAGAZZO Kalophain ho l'impressione che tu sia contento che Joan non veda il volto di Eli nel tuo specchio. KALOPHAIN Sinceramente no! UN RAGAZZO Ma tu la inganni! KALOPHAIN Io non la inganno! Obbedisco alla mia padroncina: so che la terr sempre vicina, perch Joan mai potr incontrarla. UNA RAGAZZA Ma lei lo attende con grande speranza! KALOPHAIN Smetter, smetter! Se la speranza la abbandona, lei rimarr sempre la mia padroncina. Devo legarla a me,sono obbligato, perch senza la luce che mi dona, senza i suoi occhi - io sono accecato. PRESENTATORE PRIMO Eli non sapeva di questo inganno di Kalophain e, sempre circondata dal Corteo delle immagini riflesse, molto addolorata, girava per il suo Regno di cristalli iridescenti. ELI Se lui non viene a placare il mio tormento, svanir in solitudine ed oscurit. KALOPHAIN Eli, inutile soffrire e lamentarsi! Scorda questa attesa e il tuo mal d'amore svanir. Meglio avere per amiche delle Immagini. Lui sa parlare ma forse anche mentire e pu darsi che il suo cuore sia gi occupato. Torna alla vita di sempre! ELI Ora sei tu, Specchio, che mi menti, che aggiungi dubbio su dubbio ai miei tormenti. Non potr pi tornare, da Regina, a giocare i giochi da bambina. Io non sar mai pi immortale. Perch lui non si accorga di me, vuol dire che qualche maleficio mi circonda. Ho deciso! Scender sulla terra e andr a cercarlo io personalmente. UN RAGAZZO Eli sar un viaggio lungo e faticoso! UNA RAGAZZA Non facile costruire un'amicizia, un amore! ELI Non posso pi vivere circondata da immagini che mi lasciano sempre pi sola. Basta immagini! Anche tu Kalophain considerati libero. Questa Reggia con tutto il suo splendore, i suoi viali, i suoi giardini scompaiano. Non riempie il mio cuore: voglio incontrare quel volto, con lui parlare, con lui stare! PRESENTATORE PRIMO Al comando di Eli, tutto il Regno di cristallo scompare. PRESENTATORE SECONDO Eli ormai mortale come tutte le ragazze del mondo. PRESENTATORE PRIMO Mortale e sola. E Kalophain si trova sconfitto. KALOPHAIN Eli, perch mi hai scacciato? Tu eri la mia Regina, dove posso andare? Sono accecato, ormai sono accecato. Solo il tuo volto potr portare con me. Eli, perch vuoi amare? Perch? IL RACCONTASTORIE Intanto, lontano da Eli, nel Palazzo Reale del Paese di Domani si sta vivendo l'attesa del matrimonio di Joan e Angramain, chiedo scusa, di Smeralda, come il Grande Ragno si faceva chiamare. MINISTRO DEL MATRIMONIO A quando il giorno del matrimonio? Come Ministro sono ansioso di saperlo per preparare bene la cerimonia. JOAN Domani, Smeralda? Decidi tu quando, mia cara! ANGRAMAIN Io non ti sento ancora mio... IL MATTO ... disse il gatto al topolino, prima che asse anche il codino. MINISTRO DEL MATRIMONIO E voi, Madame, fateci alfin l'onore di svelarci la nostra identit. ILMATTO Ma se si gi svelata! Pi di cos si muore! JOAN Basta, Matto, ora hai passato il segno! Stai zitto! ANGRAMAIN Ti sento molto freddo e distante! JOAN Cosa dici? Accanto a te sono felice! MINISTRO DEL MATRIMONIO Io, vorrei, perbacco bacchissimo, fare le nozze il pi presto prestissimo! Lei continua a rimandare! Sono stufo di aspettare! Ci sar una via d'uscita? IL RACCONTASTORIE Intanto Angramain ha una proposta da fare: non la data del matrimonio ma qualcosa di inconsueto. ANGRAMAIN Joan, vuoi giocare con me una partita? Hai del coraggio? JOAN Che posso perdere? ANGRAMAIN Te. JOAN Che posso vincere? ANFRAMAIN Me. IL MATTO O zuppa o pan bagnato! JOAN E il gioco, d, come si chiama? ANGRAMAIN Dama. JOAN E' un gioco che conosco bene! Vincer! Che io perda, un caso raro. Volentieri con te giocher. JOAN Secondo me, lei che gioca te, mio caro. PRESENTATORE PRIMO La partita viene giocata con figure vere, al posto delle pedine. PRESENTATORE SECONDO Non si capisce bene, perch, ma Angramain riesce a vincere. JOAN Non solo hai vinto la partita. Ti hai vinto anche me e tutto ci che mio. ILMATTO E il Matto sarei io? Com' buffa la vita. IL RACCONTASTORIE Ma, attenzione, sta succedendo qualcosa che cambier la situazione nel Regno del Domani. Sta arrivando Kalophain volando alto in cielo. KALOPHAIN Ah, quanto crudelmente mi hai scacciato. Bimba, Regina, dove potr andare? ANGRAMAIN Su, danziamo! Cantiamo! Non stiamo a sentire voci da lontano. JOAN No, fermi! Quella voce sembra un pianto! IL RACCONTASTORIE Angramain si fatta nervosa. Domani, vedremo domani cosa capiter. E PER CASA UNA TENDA QUATTORDICESIMA PUNTATA Tobia parte per un lungo viaggio VOCE PRIMA Tobia deve partire per un lungo viaggio. Parte senza conoscere nessuno. VOCE SECONDA Viaggiare a quei tempi era pericoloso, oltre che ad essere faticoso. VOCE PRIMA Uscendo di casa, trova un giovane, a lui sconosciuto. Altri non era che l'angelo Raffaele. TOBIA Di dove sei, o giovane? VOCE SECONDA L'angelo si present come uno degli Israeliti in cerca di lavoro. TOBIA Conosci la strada per andare in Media? S? Allora se tu sei disposto ad accompagnarmi, lo dir a mio padre che ti paghera il giusto salario. VOCE PRIMA Nel viaggio della vita importante avere qualcuno che ti orienti, ti faccia da guida. VOCE SECONDA Tobia fortunato: ha trovato un Angelo del Signore. UN RAGAZZO Noi da chi andremo? UNA RAGAZZA Anch'io sono fortunata: il Signore mi ha messo accanto una famiglia che mi ama, degli amici, una Chiesa che mi accoglie e mi aiuta a capire ci che bene e ci che male. TOBIA Padre, ho trovato un giovane che disposto a farmi da guida nella terra straniera, dove tu mi hai mandato TOBI Chiamalo, perch io sappia di che famiglia , se persona fidata per venire con te, o figlio. VOCE PRIMA I pap sono prudenti: ci tengono che i propri figli abbiano amicizie fidate, sicure. VOCE SECONDA L'amico vero ti aiuta ad essere pi sereno, ,pi tranquillo. L'amico falso ti porta lontano da casa, dagli impegni, dalla Verit. TOBI Non avertene a male, fratello, se ho chiesto chi tu sei, a quale famiglia appartieni! Figlio, prepara quanto occorre per il viaggio e parti con questo tuo fratello. Dio che nei cieli, vi conservi sani fin l e vi faccia tornare sani e salvi. L'angelo del Signore vi accompagni con la sua benedizione. TUTTI Signore, manda anche a me amici sinceri e collaboranti, che mi aiutino a camminare con serenit nella vita, che mi allontani da ogni pericolo e mi aiuti ad amare Te, la mia famiglia, chi tu poni sul mio cammino., Quindicesima domanda UN VOLTO ANCHE PER JOAN IL RACCONTASTORIE Cari amici, era Kalophain che piangeva alto nel cielo ieri sera. Un lamento prolungato. KALOPHAIN Bimba, Regina, dove potr andare? Io sono cieco senza di te! JOAN Nel mio regno nessuno deve piangere o avere motivo di amarezza o dispiacere! Chi che si lamenta e cos' quello Specchio alto nel cielo? ANGRAMAIN Guarda me, Joan! Non guardare in alto! Se uno piange, non ci riguarda! JOAN Ehi, tu, Specchio, fermati! Come ti chiami? E di chi quel volto bellissimo e soave che porti con te? Mi pare di conoscerla da sempre, dall'eternit. KALOPHAIN (tra s) Che ne sar di lei? Dura la terra e il vento gelato. Chi la sapr amare? JOAN Io, Specchio cieco! Io la voglio amare! Un verbo che finora non conoscevo! KALOPHAIN Dove mi trovo? Chi sta parlando? JOAN Nel luogo giusto, credo: io forse ti aspettavo. Sono io Joan che ti parlo. ANGRAMAIN (gridando) Hai rotto i patti, non negarlo! JOAN Ma tu, Smeralda, chi sei veramente? Devo essere impazzito per innamorarmi di te. Chiunque tu sia, mi hai tratto in errore e pazzia, mi hai stregato! ANGRAMAIN Sono Angramain, il grande Ragno! Ora mi paghi quello che hai firmato con il tuo patto. A me, ora, devi inchinarti! Hai perso! Voglio che dalla tua mente svanisca il presente e il passato! Tu non mi hai mai visto! Via! Via! Fuggi dal paese del Domani. IL MATTO Jojo! Ora sei tu che passi il segno! Da' a questa storia una svolta differente Dopo averci creati, non puoi abbandonarci! Sai, non ci fai ridere con le tue trovate! ANGRAMAIN Il re dei Paesi di Domani ora sono io, Angramain, il grande Ragno. MINISTRO DEL MATRIMONIO De jure, vi devo dar ragione. Cos dicono le leggi e io vi prometto obbedienza. ANGRAMAIN In ginocchio, davanti ai miei piedi! Gi la schiena! Tu, Specchio indiscreto, avrai la tua giusta pena. KALOPHAIN Ma io non l'ho fatto apposta! Ormai vado avanti alla cieca! Lo sai che non ci vedo! ANGRAMAIN Kalophain con me, sprechi il tuo fiato! Io per i deboli non ho piet. Quella odiosa immagine sar distrutta e tu con lei sarai annientato! RACCONTASTORIE Sento da lontano un grido di dolore! E' quello di Kalophain: lo Specchio Magico andato in mille frantumi! PRESENTATORE PRIMO La favola dei saltimbanchi sembra ormai finita. Jojo non ha pi niente da dire; la sua fantasia si esaurita. PRESENTATORE SECONDO Torniamo ora al Circo. E' la stessa scena iniziale con una sola differenza: gli attori del Circo hanno indossato i costumi come per uno spettacolo. PRESENTATORE PRIMO Proviamo ad avvicinarci, sentiamo i loro discorsi. UN RAGAZZO Ma non educato fare cos? UNA RAGAZZA La mamma mi ha detto che non bisogna impicciarsi negli affari degli altri. IL RACCONTASTORIE Se volete conoscere il finale della storia, bisogna ascoltare anche le cose altrui... quindi, andiamo pure avanti. Forse la favola finita, ma non la storia di Eli, di Jojo e degli amici del Circo. PIPPO Oggi sono tre anniche ti abbiamo ritrovata, Eli. Eri in un fosso sfinita, infangata, mezza morta, bagnata fino all'osso, un gattino annegato e niente pi. In pochi giorni ti rimettemmo in piedi. ELI E' stato Jojo! E' lui che mi ha raccolto! OTTOKAR E che oggi non c', come accade spesso da un p di tempo a questa parte. BUX Taci, Ottokar. Non star via via per molto! ELI Speravo tanto che tornasse. JUSSUF Non ha rispetto n puntualit. LOLA Era ed rimasto un vagabondo. WILMA Gli manca la professionalit. Perci non sar mai un artista. ELI Ma certo non lo fa per cattiveria. PIPPO Sar. Torniamo a noi, per la miseria! Siamo qui riuniti per festeggiarti! Cosa stavo dicendo? Per tre settimane abbiamo cercato di insegnarti un lavoretto perch t potessi guadagnarti il pane. OTTOKAR Ma eri troppo imbranata! LOLA Non sapevi essere funambola n trapezista e neanche giocoliera ed, equilibrista. JUSSUF Ma in cuor nostro ti avevamo gi adottata WILMA Eli, dobbiamo ringraziarti di essere rimasta qui con noi. IL RACCONTASTORIE Eli non lo sa, ma i suoi amici gli stanno preparando una festa. Dopo l'intervallo, vedremo cosa accadr. E PER CASA UNA TENDA QUINDICESIMA PUNTATA Tobia incontra Sara VOCE PRIMA Tobia part da casa insieme all'angelo Raffaele e al suo cane. VOCE SECONDA La prima sera del viaggio, scese nel fiume, quando improvvisamente un pesce tent di divorare la sua gamba. VOCE PRIMA L'angelo gli grid di non lasciarlo andare, ma di prenderlo e portarlo a riva. VOCE SECONDA Tobia lo prese, lo port a riva e, su consiglio di Raffaele, gli tolse il cuore, il fegato e il fiele. VOCE PRIMA Doveva conservarli perch potevano essere usati come medicina. VOCE SECONDA Arrivati ad Ectabana, nella Media, l'angelo disse a Tobia: L'ANGELO Questa notte alloggiamo presso Raguele, che tuo parente. Egli ha una figlia unica chiamata Sara. E' una ragazza seria, coraggiosa, molto graziosa e suo padre una brava persona. Parler con lui perch te la serbi come fidanzata. TOBIA Senti, fratello, mi hanno detto che chi l'ha sposata prima di me, morto ucciso da un demonio maligno, di nome Asmodeo. L'ANGELO Non preoccuparti di questo: sposala e supplicate insieme il Signore perch mandi su voi la sua grazia. Non temere: essa ti stata destinata dall'eternit. Sarai tu a salvarla. VOCE PRIMA Quando Tobia vide Sara, l'am a tal punto da non saper pi distogliere il suo sguardo da lei. VOCE SECONDA Dall'eternit Dio sogna ognuno di noi: per ognuno di noi,indica una strada, un cammino. VOCE PRIMA Indica e chiama a seguirlo! Tobia stato chiamato a costruire una famiglia. VOCE SECONDA Altri sono chiamati a servire la Chiesa, i poveri. TUTTI Signore, che sogno hai su di me? E' certamente un sogno originale, che io voglio seguire. Aiutami a scoprirlo ed a rispondere con fedelt e generosit. Amen; Sedicesima puntata LA FESTA IN ONORE DI ELI IL RACCONTASTORIE Cari amici, oggi grande festa per Eli: una festa da poveri. IUSSUF Da quel giorno in cui ti abbiamo tolta dal fango, in tutti noi cambiato qualcosa. Eravamo gente sfiduciata, senza stima di s, senza speranza... LOLA Ma il modo con cui ci guardavi ci ha ridato fiducia, nuova luce, importanza... WILMA ... quasi che il nostro spettacolo pi cencioso valesse pi dei soldi del biglietto. PIPPO Perch non ci dici chi sei, da dove vieni, in che giorno sei nata... Beh, visto che sei cos misteriosa sulle tue origini, noi abbiamo scelto questa data per festeggiare il tuo compleanno. WILMA Tutto quello che possiamo darti quaere sotto i denti. JUSSUF Niente regali, niente pasticcini: una sola salsiccia. OTTOKAR Di pi non siamo riusciti a trovare. BUX Figliolo, non fare commenti, per piacere. ELI Che gentili! Volete favorire? WILMA Su mangia! E lascia stare i complimenti! LOLA Eccoti qui una forchetta e un temperino! PIPPO E' buona la salsiccia? OTTOKAR Lasciala mangiare ad Eli: la sua festa! PIPPO Ma io non volevo portargliela via! Mi accontento di mangiarla con gli occhi. ELI Siete affamati, si vede da lontano! Mangiafuoco, ne vuoi un pezzettino? JUSSUF No, grazie, sono vegetariano! BUX Cosa fate qui tutti attorno? Aria, aria! O le ndr di traverso ogni boccone.E adesso mprovvisiamo per questa occasione una Recita Super-Straordinaria. Si propone di organizzare una festa con i ragazzi e le ragazze partecipanti al Campo. Pu essere "un rinfresco" (la cosa pi semplice: a base di anguria!) o una serie di giochi "circensi" con delle gags da Circo (vedi la Bibliografia finale), un festival di canzoni o un "karaoke, un insieme di canti corali. ELI (applaude) Siete stati grandiosi! Vi ringrazio. Che spettacolo divertente! Ma perch, perch la gente non viene pi agli spettacoli del Circo? WILMA La gente, al giorno d'oggi, ha gi visto tutto. Ci trova ridicoli, non divertenti: hanno la televisione in casa e questa ci rovina! PIPPO Si sono abituati alle immagini e non danno pi importanza alle persone. LOLA Dove conta guadagno, soldi, chi applaude ancora gli umili e poveri saltimbanchi? PIPPO S, amici , siamo messi proprio male, questo mondo non ha un posto per noi! JUSSUF Quanto poco vale la nostra pelle, la nostra vita, lo vediamo ogni giorno... OTTOKAR E chi vuoi che compri le tue croste? BUX Figliolo, non puoi dare certe risposte! LOLA Se almeno avessimo ancora il clown. Per i bambini sempre una attrazione. OTTOKAR Ma il suo numero vale uno straccio. BUX Bada, Ottokar, per te finisce male! OTTOKAR Ed ha un repertorio musicale che fatto di un'unica canzone! PIPPO Su Jojo non puoi mai contare. Torna tra noi, ci resta un po', finch un giorno, il perch non lo si sa mai, sparisce di nuovo. LOLA Qualche motivo dovr pure averlo. WILMA In citt, svuota una dopo l'altra, tutte le osterie che ci sono. PIPPO L'hanno buttato fuori da un sacco di osterie. JUSSUF Jojo senza criterio! Gliel'ho detto pi volte! OTTOKAR Con quello l, uno spreca solo il fiato. BUX Non si pu parlare male di un collega in questo modo. Tienilo a mente, figliolo, e sii pi buono! WILMA Io non credo che potr mai cambiare. LOLA Dicono che si visto nei dintorni. ELI Verr, che dite? Credete che ritorni? E PER CASA UNA TENDA SEDICESIMA PUNTATA Tobia sposa Sara VOCE PRIMA Ogni sogno d'amore richiede fatica. VOCE SECONDA Per costruire una famiglia, bisogna incominciare presto! VOCE PRIMA E' la fatica di correggere il proprio carattere VOCE SECONDA Di imparare una professione. VOCE PRIMA Di imparare ad essere responsabili delle persone che si amano. VOCE SECONDA E' la fatica che hanno fatto i nostri genitori. VOCE PRIMA Per queste fatiche d'amore dobbiamo essere loro riconoscenti. PROFETA Gustiamo ora la storia di Tobia, la storia d'amore, che Dio hai scrittoa per noi. VOCE PRIMA Arrivato nella regione di Media, cos Tobia fu accolto dal padre di Sara: RAGUELE Benvenuto, Tobia, mangia e bevi e sta allegro. Volentieri ti dar Sara in sposa, ma devo parlarti con franchezza. Gi altri suoi mariti sono morti la notte stessa delle nozze. IL PROFETA Ma Tobia si fidava delle parole dell'amico. Insieme a Sara preg cos il Signore nella notte delle nozze: TOBIA E SARA Benedetto sei tu, o Dio dei nostri padri. Tu hai detto: non bene che l'uomo resti solo, facciamogli un aiuto simile a lui. Ecco io prendo in sposa Sara: degnati di aver misericordia di me e di lei e di farci giungere insieme alla vecchiaia. VOCE PRIMA E dissero insieme: "Amen! Amen!", che significa: Fa' che sia davvero cos. VOCE SECONDA Poi dormirono per tutta la notte ed al mattino insieme ringraziarono il Signore che aveva benedetto il loro amore. IL PROFETA Il padre di Sara ordin alla moglie di cucinare pane in abbondanza; fece macellare vitelli e montoni e cominciarono a preparare un banchetto. VOCE PRIMA Anche il parente, presso il quale Tobi aveva depositato i dieci talenti d'argento, giunse alle nozze e benedisse Tobia: IL PROFETA Figlio ottimo di un uomo ottimo, giusto e largo di elemosine, conceda il Signore la benedizione del cielo a te, a tua moglie, al padre e alla madre di tua madre". VOCE SECONDA Mentre avvenivano questi fatti, Tobi a casa contava i giorni del ritorno del figlio Tobia. VOCE PRIMA La madre era preoccupata, non cos Tobia che aveva affidato il figlio ad un amico sicuro. TUTTI Signore, so che una tappa fondamentale per costruire una famiglia, alla nostra et, imparare ad essere amici generosi e sinceri. E' un impegno che vogliamo prendere, anche se costa fatica perch deve essere molto bello avere una famiglia che dona sicurezza ai propri figli, che li fa sentire felici. Diciassettesima puntata JOJO ED ELI IL PRINCIPE E LA REGINA PRESENTATORE PRIMO Nel Circo c'era un clima di depressione. PRESENTATORE SECONDO Jojo, nonostante i suoi difetti, ne era l'anima e lui se ne era andato.. PRESENTATORE PRIMO No, eccolo! Sta arrivando! PRESENTATORE SECONDO Com' vestito? PRESENTATORE PRIMO Da Principe stregato:la favola dei saltimbanchi per lui continua. JOJO Nomini il diavolo e spuntano le corna. Ma sono un buon diavolo, s'intende. JUSSUF Oh, Jojo, mi hai spaventato! LOLA Ti si rivede, finalmente! WILMA Ti sei ricordato di noi? PIPPO Resti con noi? Rispondimi: ti fermi, s o no? JOJO Forse s, forse no. Magari, s. Ora per sono qui. PIPPO Domani si va via di buon mattino, prima dell'alba, per risparmiare l'affitto. Ora si va a dormire un p presto per essere freschi all'alba e partire rapidamente. PRESENTATORE PRIMO Si sono recati tutti a dormire, solo Jojo si fermato con Eli. PRESENTATORE SECONDO Loro due soli hanno ancora tante cose da dirsi. JOJO Che accoglienze sovrumane? Quanto tempo sono rimasto via? ELI Tre settimane. JOJO Si sono offesi. Ma non ho spiegazioni da dare: sono anch'io un mistero per me. Chi mai potr capirmi? ELI Io ti capisco! Mi piaci come sei! JOJO Dici davvero? ELI S. Non ho freddo, quando ci sei tu. JOJO Noi due andiamo abbastanza d'accordo, sembra anche a me. ELI Ti conosco da tanto - tre anni e pi - e non ho mai visto il tuo volto. Sei sempre truccato da clown. JOJO Ti rivelo un segreto: non ne ho mai avuto uno, ecco perch me ne dipingo uno. ELI Jojo, mi canti una canzone? JOJO Mi prendi in giro, bimba bella. Lo sai che canto sempre la stessa canzone? Riesci ancora a sopportarla? ELI Io l'ascolto ogni volta volentieri. Mi rende triste e anche felice. E' la solita canzone ma quando la ascolto, come se la sentissi per la prima volta. JOJO Eli, ti ho portato un regalo: la scheggia di uno specchio magico. Emana una luce fortissima e porta riflesso l'immagine di una giovane regina. ELI (tra s) O Kalophain, mio Kalophain: solo una scheggia mi rimasta di te! JOJO Che dici, Eli! Svegliati! Che ti succede? Stai sognando! Non sembri pi la stessa. ELI Quella che in questa scheggia ora si vede la mia antica immagine riflessa. JOJO Stai vaneggiando, Eli? ELI E' trascorsa un'eternit da quando fuori dal mondo abitavo, in una Reggia iridescente di cristallo e affidavo al mio Specchio la mia immagine perch girasse il mondo in cerca di un principe da amare. Lui non l'ha trovato. Io l'ho scacciato e ora vivo stanca, senza speranza, nel Paese dell'Oggi. Chi ha un amore , sapr amare tutto il mondo! PRESENTATORE PRIMO Cos dicendo, Eli, mostr a Jojo il frammento di Specchio che era rimasto a lei. PRESENTATORE SECONDO Portava l'immagine del Principe che andava cercando? JOJO Anche tu, Eli, hai uno Specchio come me. Chi raffigura? ELI Uno che ha capelli, che gli incorniciano il viso come i tuoi. Sulle sue labbra ha un sorriso splendente come il tuo, e spesso nei suoi occhi c' il tuo sguardo (pausa). Cosa mi succede? Cosa dico? A un tratto vedo in te il suo ritratto.. Dimmi, Principe, perch non ti ho riconosciuto subito? JOJO Ora straparli veramente Eli, non ti capisco pi! ELI Ma s, sei tu! JOJO Io? Sono un clown da circo! ELI No! Tu sei il mio Principe! JOJO Ferma, Eli! No,n avvcinarti! Io ho il cuore intorpidito: legato dal Male. Nessuno al mondo pu slegarlo. ELI Io posso! Ti liberer io dal male. Svanisce sempre il buio se amore desta amore. JOJO Eli, che miracolo sta avvenendo in me? Hai sciolto le mie catene come neve al sole. Hai riportato nel mio cuore pace e armonia. Pi nulla ora ci potr separare. WILMA C' musica nell'aria questa sera! LOLA E' tornata la primavera. OTTOKAR Guarda quei due: hanno la mano nella mano. BUX Zitto, Bux, non disturbare. JOJO Ragazzi, venite! Ora so da dove vengo e so dove noi stiamo andando. Il mio cuore era spento , Eli gli ha ridato la vita. Il mio Regno ci attende, ora lo so! JUSSUF Hai un regno? Che notizia straordinaria! PIPPO Lo sai che qui ci tolgono anche l'aria. Jojo, ti prego... TUTTI ... portaci con te! JOJO Benvenuto chiunque vuol venire. C' posto e pane per tutti quanti nel Regno di Domani. Io vado avanti! E PER CASA UNA TENDA DICIASSETTESIMA PUNTATA Tobia e Sara: tornano a casa da Tobi VOCE PRIMA La storia di Tobia e Sara esemplare anche per i nostri tempi. VOCE SECONDA Sono numerose le coppie di giovani che quando si sposano, scelgono Tobia e Sara, come modello d'amore. VOCE PRIMA Terminate le feste nuziali, Tobia chiese a Raguele di lasciarlo tornare da Tobi, il padre che attendeva con ansia il suo ritorno. VOCE SECONDA Allora Raguele, alzatosi, dopo avergli donato una ricca dote, disse a Tobia: RAGUELE Sta' sano, figlio, e fa' buon viaggio! Il re del cielo assista te e Sara tua moglie e possa io vedere i vostri figli prima di morire. E tu, Sara, onora tuo suocero e tua suocera, poich da questo momento sono tuoi genitori, come coloro che ti hanno dato la vita. Va' in pace, figlia, e possa sentire buone notizie a tuo riguardo finch sar in vita". VOCE PRIMA Anche sua madre Edna, ha voluto porgere il saluto a Tobia. EDNA Ti affido mia figlia in custodia. Non farla soffrire in nessun giorno della tua vita. Figlio, va' in pace. D'ora in avanti io sono tua madre e Sara tua sorella. Possiamo tutti insieme avere buona fortuna tutti i giorni della nostra vita. VOCE PRIMA Quando furono vicini alla casa di Tobi, l'angelo Raffaele, disse a Tobia di andare avanti a preparare il padre ad accogliere Sara. VOCE SECONDA Non solo, ma l'angelo voleva che con il fiele del pesce pescato tempo prima, spalmasse gli occhi del pap per guarirlo dalla cecit. VOCE PRIMA Come Tobia spalm gli occhi diTobi ci vide e ringrazi il Signore per quanto aveva operato nei suoi riguardi. VOCE SECONDA Poi Tobia inform il padre degli ultimi avvenimenti. E Tobia cos salut Sara: TOBI Sii la benvenuta, figlia, Benedetto sia perch ha condotto te, Tobia, insieme a Sara! Entra nella casa che tua, entra, o figlia". VOCE PRIMA E fu festa grande anche in Ninive, la citt di Tobia. VOCE SECONDA E' sempre festa quando due si vogliono bene nel Signore, sempre! Diciottesima puntata ALLA RICONQUISTA DEL REGNO DI DOMANI IL RACCONTASTORIE I nostri saltimbanchi, cari amici, sono partiti, seguendo Jojo ed Eli, verso il Regno di Domani. Lo spettacolo naturale che si presenta ai loro occhi drammatico. PRESENTATORE PRIMO Dal buio emerge uno sperone di roccia che si protende sopra un abisso oscuro. PRESENTATORE SECONDO Sulla sponda, al di l dell'abisso, si riconosce la capitale del Paese di Domani, con il Palazzo di Joan. PRESENTATORE PRIMO Tutto coperto di gigantesche ragnatele. PIPPO D un p, principe clown, ci fermiamo qui? JUSSUF Questo abisso spacca in due il mondo. LOLA Sembra proprio un abisso senza fondo. WILMA Facciamo dietro-front, se no cadiamo: questa roccia non salda abbastanza. JUSSUF E quello che si vede in lontananza il Paese di Domani del quale ci hai parlato? OTTOKAR Io laggi non ci andrei neanche se mi pagano. BUX Sta' zitto! Tanto ormai non ha importanza. Anch'io per lo trovo molto strano: tutto coperto da ragnatele polverose. Jojo non sono molto convinto: qui conviene tornare indietro. WILMA Andiamocene. I ragni mi fanno senso. BUX Stavamo male nel Paese dell'Oggi ma qui cadiamo proprio... OTTOKAR ... dalla padella nella brace! LOLA Dobbiamo proprio andarcene: fatale! Noi siamo dispiaciuti e delusi perch il viaggio qui si blocca, ma Jojo sta ancor peggio di noi: non ha ancora aperto bocca. JOJO Che posso dire, amici? Fuggendo non pensavo che il mio Regno abbandonavo in mano a quel Ragno che detesto. Non la mia citt quella l in fondo ma ci che il Ragno maligno ha fatto: ora il suo mondo. PIPPO Un mondo tenebroso nel quale si vive certamente peggio che da noi. JOJO Questo abisso non c'era: l'ha creato lui, Angramain, questo il nome del Ragno. Ora il mio Paese irraggiungibile. Credevo di guidarvi invece vi ho sviati. Eravate pieni di speranza, ora siete disperati. JUSSUF Non parlare cos, Jojo: se ti perdi d'animo tu, siamo finiti anche noi! JOJO Scusate ci che ho fatto e ci che sono! Siete stremati e affamati. Vi chiedo perdono. Non so neppure se trover la strada del ritorno. ELI Jojo, quel mondo tuo. Non scoraggiarti mai. Tu l'hai creato. Non lo abbandonare. JOJO S, l'ho creato, ma che devo fare? Su questo abisso non si pu passare: il Domani appartiene per sempre ad Angramain. IL MATTO Ehi, voi, mi sentite? ELI Chi che chiama? JOJO Laggi in quel fagotto, un uomo o un animale? WILMA Sei un mendicante? Sei messo proprio male. PIPPO Qui non rimedierai niente: siamo poveri come te. Ma se vuoi venire con noi, vieni! Non che noi sia stia meglio, ma, ad esser sincero, si muore meglio se si ha qualcuno al fianco. JOJO Che sguardo fiammeggiante? Chi sei tu? Perch mi fissi cos? IL MATTO Non mi riconosci? Sono io, sono il tuo Matto. JOJO Sei tu? Mio Dio, da quando vivi qui? ILMATTO Da quando tu te ne sei andato! JOJO E' il Ragno che ti ha scacciato? IL MATTO No, me ne sono andato io. Dove regna Angramain c' poco da scherzare. Sono fuggito da quel cimitero e ti ho aspettato lungo il sentiero: io almeno ti dovevo ricordare. JOJO Mi vergogno di me, ma sono tornato con i miei amici e la mia sposa vera, Eli. IL MATTO S, lei vera. Eccomi ai suoi piedi. Ero di ghiaccio e lei mi scioglie come cera. ELI Mio vecchio amico, mi sembra di avervi sempre conosciuto. JOJO Ma se non fu Angramain ad obbligarti a fuggire, perch hai lasciato il mio Regno perduto? IL MATTO Dove tutto procede ben oliato, il Matto sprecato. Far ridere i robot? Inutile tentare! Se tutto fila, l'umorismo non ha pi posto: gli si chiudono le porte. L'umana imperfezione la mia vita. L'inumana perfezione, la mia morte. ELI Parli di perfezione: mai possibile che il Ragno maligno sia perfetto? ILMATTO Lui perfetto alla maniera della Signora con la falce in mano. Ha avvolto il mondo nella sua ragnatela. Lui al centro e tutti gli altri sono come burattini nelle sue mani Tra quelle mura, regna l'ordine: tutto previsto, tutto calcolato, tutto fondato sulla paura. JOJO Povero il mio paese! Ma... l'abisso? E' cos potente Angramain da dividere il mondo in due parti? IL MATTO No, questa colpa tua! Se un sognatore tradisce il suo sogno e lo scaccia dal cuore, anche il sogno si stacca da lui, dalla sua mente, lasciando come un solco. JOJO Non pensavo di creare un abisso cos. IL MATTO Prima una crepa, poi una voragine, i crepacci e infine l'abisso nero. JOJO C' almeno un mezzo per poterlo attraversare? MATTO Non ho tempo per spiegartelo: sta arrivando Angramain. Ha mille pupille quel brutto Sacripante: meno male che ci vede poco. ANGRAMAIN Ehi, laggi, chi siete? Che volete? IL RACCONTASTORIE La storia sta per concludersi: lasciamo un p di suspence! A domani e dopodomani il finale, speriamo, felice! E PER CASA UNA TENDA DICIOTTESIMA PUNTATA La storia di Daniele e dei suoi amici VOCE PRIMA La storia di Daniele la storia di un giovane ebreo vissuto in una paese straniero, dove gli ebrei erano una minoranza. VOCE SECONDA Viveva tra gente non credente, lui che era ebreo praticante, fedele alle leggi del Signore. VOCE PRIMA Poteva adattarsi alle usanze del posto, fare dei compromessi tra la sua fede nel Signore e la fede nei dei di Babilonia. VOCE SECONDA E' difficile vivere la propria fede in mezzo a chi non crede. VOCE PRIMA Daniele ne stato capace e come lui tre giovani ebrei, che seppero sfidare anche il Re per non tradire il Dio dei loro padri. VOCE SECONDA La loro storia raccontata proprio nel libro della Bibbia scritto dal profeta Daniele. VOCE PRIMA Un giorno Nabucodonosor, re potentissimo di Babilonia, decise di far costruire una statua d'oro VOCE SECONDA Al giorno dell'inaugurazione, erano presenti tutte le principali autorit del Regno. Un banditore grid a gran voce: IL BANDITORE Popoli, nazioni e genti di ogni lingua a voi rivolto questo proclama: Quando udrete il suono del corno, del flauto e della cetra e d'ogni specie di strumento musicale, vi presenterete e adorerete la statua d'oro, che il re Nabucodonosor ha fatto innalzare. Chiunque non si prostrer alla statua, sar gettato nella fornace di fuoco ardente". IL PROFETA I tre giovani, i cui nomi erano Sadrac, Mesc e Abdnego si rifiutaroo di adorare la statua d'oro e furono condannati dal re in persona ad essere bruciati vivi nella fornace. UN RAGAZZO Io l'avrei adorata! Faccio fatica persino a fare il segno della croce per paura che i miei compagni mi prendano in giro. UNA RAGAZZA La vita la vita! Non si pu buttare per cos poco. VOCE PRIMA I tre ragazzi invece risposero coraggiosamente al Re: TUTTI Sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dei e non adoreremo la statua d'oro che hai eretto. VOCE PRIMA Allora i soldati li presero e, su ordine del Re, li gettarono legati nella fornace accesa. VOCE SECONDA Essi passeggiarono illesi nelle fiamme, lodando Dio e benedicendo il Signore. VOCE PRIMA I servi del Re non cessavano di aumentare il fuoco, ma il fuoco non faceva loro alcun male. VOCE SECONDA Essi si misero nuovamente a lodare il Signoe con il cantico, che ancora oggi la Chiesa prega: TUTTI Benedetto sei tu, Signore, degno di gloria e di onore nei secoli. Benedestto sei tu nel firmamento del cielo. Benedite, opere tutte del Signore, il Signore. Lodate il Signore perch egli buono, perch la sua grazia dura per sempre. Benedite, fedeli, tutti,il Dio degli dei, lodatelo e celebratelo perch la sua grazia dura per sempre. VOCE PRIMA Nabucodonosor rimase meravigliato dell'accaduto. Nella fornace aveva visto l'angelo del Signore che li benediceva. VOCE SECONDA Pure lui lod il Dio dei tre giovani, che li aveva salvati dalle fiamme ardenti. Diciannovesima puntata IL DUELLO TRA ANGRAMAIN E JOJO IL RACCONTASTORIE Cari ragazzi e ragazze, niente paura: ricomparso Angramain, il Ragno maligno. Riuscir a vincere anche i nostri amici saltimbanchi o verr sconfitto? ANGRAMAIN Individui sull'abisso. Me li manger come niente. Basta un p d'astuzia e di pazienza. Ehi, laggi, rispondetemi: chi siete? JOJO Siamo dei giocolieri: v'insegneremo l'arte, se vorrete. ANGRAMAIN Ho udito bene? Voi m'insegnerete? JOJO La vostra scienza grande, ma c' un'arte che voi non conoscete assolutamente. ANGRAMAIN E' bene che ti ricordi che con me non puoi scherzare: morrai tra mille tormenti,se mi vorrai ingannare. JOJO Meno male che c' un abisso tra me e te! ANGRAMAIN Se perdi, l'abisso non ti salver di certo. JOJO Se perdo, ma se vinco, che cosa guadagno? Cosa mi d Angramain, il grande Ragno? ANGRAMAIN (tra s) Costui conosce il mio nome: come avr fatto? (a Jojo) Se tu sai davvero pi di quanto io so, se pi di quanto faccio, riesci a fare, il Regno di Domani a te llascer e poi per sempre me ne andr. JOJO Dici sul serio? ANGRAMAIN Certo! JOJO Affare fatto. ANGRAMAIN Fuori quest'arte sconosciuta. JOJO Prestami attenzione, ora te la spiego! Immagina due scrigni preziosi chiusi a chiave. La chiave del secondo sta nel primo, la cui chiave nel secondo! Solo usando l'astuzia e l'intelligenza, sei capace di aprire questi due scrigni? ANGRAMAIN Due scrigni chiusi a chiave, hai detto? Bene, analizziamo il problema: ciascuno ha una chiave, che l'altro contiene. Per avere questa, dovrei prima avere quell'altra che sta chiusa nel forziere... IL RACCONTASTORIE Cos parlando, Angramain andava avanti e indietro sopra l'abisso, tessendo la sua tela, formando una rete. JOJO Il tuo non sembra proprio un buon sistema: ti agiti inutilmente, cos non troverai la soluzione. Tu sai tenere in pugno solamente cose morte ma dei viventi non capisci niente. Questo segreto si custodisce da s. Non si pu decifrare dall'esterno. Solo chi s'immedesima capisce e l'intimo prodigio pu afferrare. ANGRAMAIN (adirato) Perch dovrei, per quali fini devo, aprire quei tuoi scrigni? Sono vuoti. JOJO Dove tu vedi il nulla, c' energia che si sottrae al Male, che ricrea se stessa di nascosto e il mondo, un'energia che sola pu risolvere l'indovinello che ti ho posto. ANGRAMAIN Nulla si crea! Hai perso la scommessa! ELI Ma il Paese di Domani esiste perch l'ha creato la mente di un sognatore. ANGRAMAIN E' sempre esistito: non gli mai stato aggiunto niente. JOJO E la fantasia per te non realt? Solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare la nostra libert! ANGRAMAIN la libert solo illusione! A me non manca niente: io sono perfetto. ELI Nel tuo regno, non c' amore, ne sono sicura e perci non ha futuro:: solo chi libero, pu amare! ANGRAMAIN Senti un p, boccuccia di rosa, non fare la grande: l'amore non esiste, perch non si pu creare, contare o misurare e neppure mangiare! ELI E' l'unica cosa che conta! ANGRAMAIN E' una cosa infruttuosa? Crea solo disordine, eterna confusione. E' un difetto. E perci ad esserne privi non si perde niente! JOJO E' l'unica cosa che ci rende vivi. Solo l'amore d creativit. ANGRAMAIN Non sento dire che stupidaggini! Il vostro un circolo vizioso. Basta con le parole! Voglio gli scrigni qui davanti a me! JOJO Noi siamo i due scrigni - io ed Eli. ANGRAMAIN E' una truffa! Me lo sentivo! Voi dovete portarmi le prove o pagherete con la vostra vita! RACCONTASTORIE Riusciranno Jojo ed Eli a portare prove sufficienti a sconfiggere Angramain? Secondo voi, qual' la soluzione dell'indovinello? Ve lo ripetiamo ed invitiamo i vari gruppi a consegnare, prima del gran finale "la soluzione". JOJO Due scrigni sono chiusi a chiave. la chiave del secondo sta nel primo, la cui chiave nel secondo. Solo usando le chiavi, come si fa ad aprire lo scrigno? RACCONTASTORIE Consegnate la risposta sul foglietto a... Premio speciale a chi indovina! E PER CASA UNA TENDA DICIANNOVESIMA PUNTATA Daniele nella fossa dei leoni VOCE PRIMA Anche la storia di Daniele, storia della vittoria del Bene sul male. VOCE SECONDA Una lotta che durer fino alla fine della storia dell'umanit. VOCE PRIMA Il credente tuttavia sa che in questa lotta il Bene a vincere. VOCE SECONDA Il Bene nasce dal cuore di Dio, lo Spirito del Signore, che agisce nella nostra vita, anche se nooi non ce ne accorgiamo. VOCE PRIMA E' Dio che guida la storia. Daniele ce lo racconta nel suo libro, che val la pena di leggere per capire le cose meravigliose che Dio ha sempre operato per mezzo dei suoi profeti. VOCE SECONDA Daniele, avendo conquistata la fiducia del Re, aveva suscitato in molti un'invidia e una gelosia fortissima. VOCE PRIMA Cercavano in ogni modo di metterlo in cattiva luce presso il Re, ma non trovavano motivi di accusa perch egli era fedele e non aveva niente da farsi rimproverare. VOCE SECONDA Allora pensarono di accusare Daniele a causa del suo Dio. ACCUSATORE O re, non hai scritto un decreto che proibiva a tutti di rivolgere suppliche a qualsiasi dio o persona, al di fuori di te? Ebbene, Daniele rivolge preghiere al suo Dio. Deve essere gettato nella fossa dei leoni. VOCE PRIMA Il re ne fu addolorato perch stimava Daniele. Cerc di salvarlo ma gli accusatori dissero che un decreto firmato dal re, era irrevocabile. VOCE SECONDO Allora il re ordin che si prendesse Daniele e venisse gettato nella fossa dei leoni. I L RE Daniele, quel Dio, che tu servi con perseveranza, ti possa salvare! VOCE PRIMA Chiusero la fossa dei leoni con una pietra sulla quale furono posti i siglli del Re. VOCE SECONDA Il re, durante la notte digiun e non prese sonno, perch provava dolore per Daniele. VOCE PRIMA Al mattino and presto alla fossa e chiam: Daniele, il tuo Dio ti ha potuto salvare dai leoni? DANIELE Re, vivi per sempre. Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male perch sono stato trovato innocente davanti a Lui, ma anche di fronte, a te perch io ho commesso niente di male. VOCE SECONDA Il re fu contento che Daniele si fosse salvato e, dopo aver fatto gettare nella fossa i falsi accusatori, profess la sua fede nel Dio di Daniele. TUTTI Egli il Dio vivente, che dura in eterno; il suo regno tale che non sar mai distrutto: il suo dominio non conosce fine. Egli salva e libera, fa prodigi e miracoli in cielo e in terra, egli ha liberato Daniele dalla fossa dei leoni. Ultima puntata IL GRAN FINALE: LA VITTORIA DEL BENE RACCONTASTORIE Carissimi amici, siamo al gran finale. La soluzione prossima. Ascoltate bene! ANGRAMAIN Le prove o morrete! JOJO Io sono pronto, sta tranquillo! L'amore - dici - non esiste e non esistono n gioco n libert? Non mi stupisce quello che dici, anche se triste sentirtelo dire. Queste cose sono date a chi disinteressato, non all'egoista che pensa solo a se stesso. ANGRAMAIN Non voglio sentire prediche, dammi la soluzione! JOJO Eccola! Nelle segrete del Male ero rinchiuso. Eli il mondo mi ha dischiuso con il suo amore che ha destato il mio. Respirando la libert ho riscoperto chi ero e chi sono ed ora sono certo: son io che in sogno e per gioco ho inventato il bel Paese che tu mi hai rubato. Che io sia qui tu non puoi dubitare. Sono Joan! Sono potuto tornare. rendimi il Regno. Hai perso la scommessa, sparisci,mantieni la promessa. ANGRAMAIN Dannazione! Non pu essere vero! Anche se ho perso, io sono sempre il pi forte! Avete fatto i conti senza l'oste! Discutendo avevo solo unoscopo: fermarvi per poter costruire la mia raggnatela sull'abisso. Avanti, vediamo a cosa servono le vostre scommesse. PRESENTATORE PRIMO Angramain ha allungato le sue mille braccia orripilanti: i saltimbanchi lottane loro forze ma in breve sono impigliati nella ragnatela. Anche il Matto e Joan sono sopraffatti, soltnto Eli rimasta libera. ELI Angramain, eccoti lo Specchio Magico. ANGRAMAIN Maledizione, mi acceca. Che luce questa? Dammi quello Specchio e io ti salver la vita! ELI Non mi fido delle tue promesse. Menti come tutti i tiranni! ANGRAMAIN Dammi lo Specchio o i tuoi amici morirano. Potrei stare ai patti, chi lo sa... A te comunque conviene fidarti! ELI Prendi, la cosa pi bella che ho! ANGRAMAIN Sei davvero sciocca e ingenua! Ora siete tutti in mia bala! Mollare ci che ho in pugno? Non sono mica scemo! Ma che cosa vedo in questo Specchio Magico? E' la mia immagine! Bellissima! Perfetta! Se la inghiotto potr colmare la mia sete, il mio vuoto, la mia fame! PRESENTATORE PRIMO Che fai, Angramain? PRESENTATORE SECONDO Ha inghiottito la sua immagine! ANGRAMAIN Ahim! Cosa ho fatto! Mi sento invadere il petto da un gelo invernale! Mi sento inghiottire dal Nulla! Aiuto, sto cadendo nell'abisso! Sono finito! ELI Guarda, Jojo, Angramain precipitato nell'abisso , mandando fiamme verdi! JOJO Chi invece che dall'abisso si sta librando in volo? ELI E' Kalophain, lo Specchio Magico! KALOPHAIN O Elin, mia regina, mi hai liberato dalla mortee dal Male! Ero diventato cos egoista da causare insieme alla tua rovina, anche la mia! ELI O Kalophain! Non posso crederci! Ti ho rtirovato! Non c'eri pi e pi bello di prima sei tornato. KALOPHAIN Ora posso aiutarti a vincere il Male! Con mia luce posso trasformare la ragnatela di Angramain in oro splendente. RACCONTASTORIE Per effetto della luce splendente emanata dallo Specchio Magico le reti in cui sono imprigionati i Saltimbanchi si trasformano in fili d'oro e cadono a terra. Anche il Paese del Domani si liberato dalle ragnatele ed diventatoun luccicho d'oro. LOLA Guardate lagg! E' tutto luminoso! OTTOKAR E'solo un sogno! BUX Sta' zitto, figlio mio! Non si fiata dinanzi ad un grande miracolo. WILMA Guardate: la tela oro puro! IL MATTO Cos il cerchio chiuso: ci che Angramain dapprima ci ha impedito, oggi si schiude. Ecco il Futuro JOJJO Chi sa danzare sopra il filo d'oro venga con noi: nel Paese del Domani sar il benvenuto. RACCONTASTORIE La nostra storia finita! Non del tutto per: c' un epilogo. PRESENTATORE PRIMO Siamo sempre vicini all'industria chimica dell'inizio. PRESENTATORE SECONDO I Saltimbanchi guardano il fuoco, che si sta lentamente spegnendo. PRESENTATORE PRIMO Eli si addormentata sulla spalla di Jojo. RACCONTATORIE Tutto tranquillo, quando nelprimo chiarore dell'alba, si sente un rumore di macchine. Sono le ruspe che vengno ad abbattere quel che rimasto del Circo. PRESENTATORE PRIMO Basterebbe una firma per mandare Eli in collegio e il Circo sarebbe salvo, rifatto a nuovo! PRESENTATORE SECONDO Che succede? Nessun vuole firmare? PRESENTATORE PRIMO Guarda, han buttato il contratto sul fuoco! PRESENTATORE SECONDO Le macchine si fan vicine! Scappate saltimbanchi, finch siete in tempo. PRESENTATORE PRIMO Non scappano? Che fanno? Si sono messi in cerchio attono ad Eli per difenderla, proteggerla! Le macchine si sono fermate! Eli salava! Anche il Circo salvo! PRESENTATORE SECONDO Ancora una volta ha vinto il Bene, la solidariet. RACCONTASTORIE La favola dei seltimbanchi finita nele dei modi. Diventi memoria di gioia e speranza per la vostra vita di Domani. Arrivederci al prossimo "Estate ragazzi". E PER CASA UNA TENDA VENTESIMA PUNTATA Sia lode a Dio VOCE PRIMA Cari ragazzi e ragazze, siamo al termine dell'Estate Ragazzi. VOCE SECONDA Abbiamo vissuto insieme due grandi storie d'amore. VOCE TERZA Quella inventata dalla fantasia dell'uomo. VOCE QUARTA Quella inventata dalla fantasia e dal cuore di un Dio. VOCE PRIMA Abbiamo giocato insieme con i nostri animatori, con i nostri amici. VOCE SECONDA Abbiamo pregato insieme e cantato alla gioia di vivere da amici , in pace, tra fratelli. VOCE TERZA Partiamo dall'Estate Ragazzi con delle memorie belle, positive. VOCE QUARTA Una storia di poveri saltimbanchi che ci hanno detto la bellezza dell'amore, della libert, della fantasia. VOCE PRIMA Le storie della Bibbia, che sono parola di Dio, consegnata a noi per dare senso alla nostra vita, per essere pi buoni. VOCE SECONDA Siamo esperti di squadre sportive, di cantanti e fumetti ma conosciamo poco la Parola di Dio. VOCE TERZA Il rispetto di molti ragazzi per la Bibbia talmente grande da starsene lontano, da non leggerla mai. VOCE QUARTA In queste vacanze abbiamo potuto leggarla, sentirla pi vicina a noi! VOCE PRIMA Per tutto quanto abbiamo vissuto insieme, preghiamo ora, esprimendo ognuno liberamente quello che il cuore gli suggerisce. Intenzioni di preghiera preparate prima o spontanee dei ragazzi o dei gruppi partecipanti ad Estate Ragazzi '94. VOCE PRIMA Ed ora concludiamo la nostra attivit, con la preghiera insegnata da Ges stesso. VOCE SECONDA E' il grazie per quanto abbiamo vissuto. VOCE TERZA E' l'augurio per quanto vivremo. VOCE QUARTA Come figli di Dio, insieme preghiamo: "PADRE NOSTRO...