Schede di approfondimento spirituale -catechistico per il cammino di ESODO (campi estivi 1995 Regione Emilia Romagna) (a cura di don Paolo Gherri) PRIMA SCHEDA: LA VOCAZIONE IL TEMA: Quante volte abbiamo sentito parlare di 'vocazione', 'chiamata' di Dio per le persone, per ogni persona... per quelli che diventano preti, frati, suore, missionari... ma anche per diventare pap e mamme, ingenieri, dottori, maestri... qualsiasi 'modo' di vivere o 'mestiere' che voglia essere vissuto secondo la volont di Dio e non soltanto fine a se stesso. Per capire bene che cosa significhi questa 'cosa', la figura di Mos certamente una della migliori che la Bibbia, la PdD, ci presenta. CONSIDERAZIONI: -) prima di tutto, Mos, vivo: non finito, come gli altri bambini ebrei, in pasto agli alligatori del Nilo o affogato nel grande fiume... La sua mamma ha pensato ad uno 'stratagemma' per salvarlo e Dio l'ha aiutata! Mos si viene cos a trovare in una condizione privilegita: considerato 'figlio della figlia del Faraone'. Mos sa che tutto questo non avvenuto per suo merito, perch era stato 'bravo' e se lo era 'meritato'... Quello che Mos , lo per dono di Dio! -) Mos, per, non se ne rende conto del tutto e crede di dover essere lui a decidere cosa fare della propria vita, come viverla, cosa fare e cosa evitare... -) E' in questo modo che comincia a preoccuparsi della vita degli altri ebrei come lui... ma lo fa non secondo il modo di pensare di Dio. La violenza, anche se si ha ragione, non il modo di agire che Dio approva... e su questa strada Mos si trova in gravi 'pasticci': la sua 'buona volont' lo ha portato ad uccidere ed a dover scappare per non essere a sua volta ucciso, proprio per ordine di quelli 'di casa sua'. -) Proprio quando Mos 'non ci pensa pi', poich si fatto una vita nuova: moglie e figli e vive tranquillo lontano dall'Egitto, Dio lo va a cercare per affidargli un incarico importantissimo: liberare il popolo ebraico dalla schiavit... proprio quello che aveva tantato di fare, secondo lui, da giovane, uccidendo la guardia egiziana! -) Mos, poi, ha anche delle difficolt che lo rendono poco adatto a parlare davanti ad un capo di stato, com' il Faraone (Mos s''intartaglia') ... Dio, per, ha gi pensato anche a questo: ci penser Aronne! GUARDIAMO NOI STESSI: -Cosa penso della mia vita? E' normale vivere in questo mondo oppure qualcosa di pi grande e bello di tutto quello che si pu desiderare? Ne ringrazio Dio? -Mi so 'guardare intorno' per scoprire gli altri: come vivono, cosa vivono, che bisogni hanno? Oppure penso solo a me stesso, quello che ancora 'manca' a me? a quello che ho sempre desiderato e mai raggiunto? Ho mai fatto qualche 'gesto' per un'altro bambino in condizioni svantaggiate rispetto alla mia? -Mi sono mai chiesto a cosa 'serve' la vita che Dio mi ha donato? Che cosa voglio farne? -Che cosa mi piacerebbe fare da grande? Che cosa potrebbe 'piacere' a Dio che io facessi? A me piacerebbe? Temo che Dio mi 'porti via' qualcosa della mia vita? A cosa non sarei disposto 'a rinunciare' anche se Dio stesso me lo chiedesse? (proposte: a) scrivi le tue 'paure' davanti a Dio... verranno portate all'atto penitenziale della prima Messa che si dir al campo; b) scrivi i tuoi desideri per il tuo futuro insieme con Dio, verranno offerti alla preghiera dei fedeli) PREGHIAMO INSIEME: SECONDA SCHEDA: LA FEDE IL TEMA: Quasi tutti gli uomini 'credono' che Dio esiste, ma non tutti sanno che possono fidarsi di Lui, o non vogliono farlo. Dio d sempre agli uomini la possibilit di incontrarlo e di 'collaborare' con Lui, ma spesso gli uomini preferiscono fare 'di testa propria' per raggiungere i 'loro' scopi e le loro mete, anche senza o contro Dio stesso! CONSIDERAZIONI: -) Dio non si impone mai a nessuno, rispetta sempre la libert delle persone... non costringe mai a fare quello che vuole Lui; anche il Faraone ha potuto dire spesso di 'no' a Dio... Anche Ges stato rifiutato e crocifisso. -) I segni della presenza e dell'opera di Dio non sono sempre 'evidenti' per tutti: spesso possono venir confusi con tante altre cose che vengono o dagli uomini, o dalla natura, oppure dal diavolo stesso... -) Non soltanto Dio 'f i miracoli', ma ci sono diverse persone a questo mondo che sembrano avere 'poteri speciali' che usano spesso a proprio vantaggio, per guadagnare sulla buona fede della gente... Anche ai nostri giorni sono tantissimi i maghi, la fattucchiere, gli indovini e tanta gente crede alla superstizioni ed all'oroscopo. -) Spesso le nostre aspettative ed i nostri desideri sono molto diversi da quelli di Dio e ci mandano in crisi: non ci piace tanto un Dio che non faccia quello che gli chiediamo! -) L'intervento di Dio sembra sempre arrivare all'ultimo minuto, quando non c' pi niente da fare... Sembra quasi che Dio 'si diverta' a 'prendere in giro' il modo di comportarsi della maggioranza delle persone, specie quelle che non si fidano di Lui. GUARDIAMO NOI STESSI: -Quando dico che 'credo in Dio' che cosa voglio significare? -Quali conseguenze crea nella mia vita il 'credere in Dio'? -Conosco persone che non credono in Dio? Come vivono le loro difficolt e le loro gioie? -Sono superstizioso? Credo all'oroscopo? Uso dei 'portafortuna? (proposte: trovare una frase del Vangelo o della Bibbia da trascrivere e portare con me perch mi conservi vicino al Signore e mi dia la forza in tutte le mie difficolt) PREGHIERA INSIEME: TERZA SCHEDA: I COMANDAMENTI IL TEMA: In preparazione alla 1 Confessione ci hanno fatto imparare i "10 comandamenti" dicendoci che sono importantissimi; che sono il modo per essere amici di Dio e non fare i peccati gravi; qualcuno ha capito che se non si osservano i comandamenti Dio si arrabbia tantissimo ed allora "chiss cosa succede"?! CONSIDERAZIONI: -) Per qualcuno i Comandamenti sono come una 'gabbia' dentro la quale Dio ha rinchiuso gli uomini perch non vuole che 'si divertano'; sono come una 'palla al piede' che impedisce di essere liberi di fare quello che si vuole. -) Per gli ebrei, abituati a coltivare i loro poveri campicelli nel deserto, i comandamenti sono come il 'muro' di cinta che impedisce agli animali selvatici ed alla sabbia di entrare tra le coltivazioni distruggendo tutto. -) Dio con i comandamenti non pone all'uomo nessuna costrizione; semplicemente gli indica la via della vera felicit, la strada da seguire per non cadere nelle tentazioni che sempre ci stanno intorno e cercano di portarci distanti da Dio. -) I Comandamenti sono lo strumento pi bello che Dio ha dato all'uomo per saper sempre da che parte stare per evitare il male, per non rovinarsi al vita con le proprie mani. -) Con i Comandamenti Dio mette per 'iscritto' quello che tanti uomini hanno dovuto pensare lungo i secoli ed i millenni per non agire nel male... per chi crede che la Bibbia sia PdD, tutto questo molto pi semplice e chiaro. GUARDIAMO NOI STESSI: -Conosco i 10 Comandamenti? li so recitare 'in fila'? -Quante volte li 'uso' nella mia giornata? -Li uso per prepararmi alla confessione? (proposta: Liturgia penitenziale e confessioni per tutti.) CELEBRIAMO INSIEME: QUARTA SCHEDA: L'ALLEANZA IL TEMA: La parola 'Alleanza' ritorna moltissime volte nella nostra fede cristiana, anche nella Messa di parla di 'nuova ed eterna Alleanza'... Essere cristiani non solo 'credere che Dio esiste' ma, molto di pi, credere che si interessa e si impegna nei nostri confronti per non farci manacare nulla di quanto ci necessario per conoscerlo ed amarlo con tutto il cuore. CONSIDERAZIONI: -) Il Dio della Bibbia non un Dio-da-solo, che basta a se stesso e fa i 'fatti propri'... un Dio che cerca altri con cui avere rapporti... di amicizia, di interessaento, di aiuto. -) La fede ebraica, prima, e cristiana, poi, l'unica che mette gli uomini davanti a Dio con un 'ruolo' cos importante: essere alleati di Dio! -) Il concetto di alleanza presuppone un 'certo' impegno da parte di entrambi i contraenti... non si pu essere alleati e fare ciascuno i propri fatti, come se niente fosse... -) Dio non cerca dei 'servitori' che lo facciano sentire contento di poter comandare a suo piacimento... Dio cerca delle persone da poter amare e con le quali avere un rapporto di amicizia e collaborazione. -) La fede della Bibbia non qualcosa di 'privato', che ciascuno gestisce da solo con Dio... si tratta di una alleanza tra Dio ed un intero popolo: solo tutti insieme che possiamo andare verso Dio. -) Anche Mos, che pure aveva un rapporto speciale con Dio, non ha fatto 'da solo' ma si sempre considerato parte del suo popolo e non ha mai accettato di essere trattato in modo diverso dagli altri ebrei. GUARDIAMO NOI STESSI: -Cosa significa 'lealt'? -Cosa significa concretamente nella mia vita quotidiana 'essere alleato di Dio'? -Essere alleato di Dio mi spinge a comportarmi in modo diverso, almeno in certe occasioni, da come fanno tutti gli altri? -Quando 'manco' verso Dio sento di venire meno anche ai miei impegni ed alla mia dignit? -Tradisco spesso coloro che mi stanno intorno? Mantengo gli impegni presi? Quando prometto mi sento, poi, impegnato a mantenere? (proposte: prendere un proposito da portare all'offertorio dell'ultima Messa del campo come 'conseguenza' dell'esperienza vissuta insieme) PREGHIAMO INSIEME: