SETTIMA TAPPA PER IL LAVORO DEL MESE DI MAGGIO E OLTRE... potrai riflettere sulla parabola della perla preziosa... ed inoltre ti saranno utili le indicazioni, che troverai qui di seguito, per elaborare la 'scelta simbolica' che farai a debito tempo... e modo...! 1. La perla preziosa Abbiamo pensato di esprimere simbolicamente le regole e i criteri per la scelta simbolica riferendoci alla parabola del mercante di perle in Mt 13,45-46: Il Regno dei cieli simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra. Qual il segreto del buon mercante di perle? Il segreto del buon mercante non di essere capace di fare affari, ma il fatto che egli ama le perle preziose, che ha la passione delle perle, si rallegra del fulgore della perla buona, ha l'entusiasmo, la gioia del luccichio della perla vera, prova gusto nell'esporla alla luce, nel palparla, nel farla saltare, cos da coglierne tutti i riflessi. Il suo segreto quindi che ha il gusto della buona perla. Che cosa ne deriva per le regole e i criteri di una scelta di vita? Fondamentale per una scelta di vita il gusto della vita buona, il gusto della vita evangelica, il vibrare liberamente, interiormente, e il gustare il buon vino del Vangelo. Questo il segreto di colui che ben sceglie. La gioia e la scioltezza sono quindi gli ingredienti di una buona scelta. Si tratta di quella capacit di innamorarsi della perla o di altro oggetto prezioso o di un quadro di autore o di un pezzo di buona musica o di un buon vino o di un panorama splendido o di una virt evangelica profonda che ci esprime l'essere misterioso. Perch allora dovunque io vedo risplendere, riverberarsi, questa bellezza, interiormente vibro e la mia scelta libera, sciolta, non paurosa, non timida, non impedita. In una applicazione vorremo esprimere il concetto con categorie gi da noi meditate e ci domandiamo: Quali sono dunque gli ingredienti per una scelta ben ponderata? Un primo ingrediente, non difficile da possedere, la gioia di fare una scelta che so essere utile a me e agli altri, una scelta che corrisponde al primo grado di purificazione, quindi non proveniente da bramosia, da morbosit. Un secondo ingrediente corrisponde meglio alle caratteristiche del buon mercante di perle. La libert e la scioltezza del cuore al di l di ogni umilt. presente quando comincio a non pensare pi tanto al guadagno, all'utilit per il mio carattere, alle conseguenze benefiche, personali, sociali, ma mi innamoro di ci che bello in se stesso. Di fronte a tale valore il mio cuore si scioglie, lo gusta, lo desidera, capace di fare sacrifici per ottenerlo. Questo si verifica soprattutto l dove secondo il terzo ingrediente, il gusto, la gioia, sono per scelte tipicamente evangeliche e controcorrente, nello stile delle beatitudini. Quando ho imparato a gustare la perla evangelica cos che la so riconoscere in mezzo a mille altre, so vibrare per essa, mi riempio di gioia per essa, sono messo in uno stato di serenit interiore, allora la mia scelta sovranamente libera, una scelta fatta fissando gli occhi su Ges autore e perfezionatore della fede, che disprezzando l'ignomia si sottopose alla croce. una scelta tipicamente evangelica, conforme al mistero trinitario, il valore da cui ogni valore discende. Donaci, Signore, di contemplare te nell'Eucaristia, nella croce. Riempici di gioia evangelica, come quel mercante, contemplando te che sei la perla preziosa donata dal Padre all'umanit e al nostro cuore, nello splendore dello Spirito che ci stato dato. 2. UN ITINERARIO PER ELABORARE LA 'SCELTA SIMBOLICA' 2.1. La 'scelta simbolica' il risultato personale che deve esprimere i frutti della ricerca vocazionale di quest'anno. Deve essere 'proporzionata' e 'coraggiosa': deve emergere dalla profonda lettura della realt della mia storia ed imprimere una forte tensione a continuare il cammino. In questo senso, i livelli di chiarificazione raggiunti potranno essere diversi, ma ugualmente impegnativa rimane la scelta. In alcuni casi la percezione di una determinata vocazione porter ad orientarsi verso un cammino di formazione specifica, ma anche nei casi dei discernimenti parziali si dovr giungere a scelte comunque capaci di meglio definire il campo della ricerca o capaci di mantenere viva l'apertura necessaria. Ulteriori precisazioni su tale questione vanno fatte innanzitutto riprendendo in mano il cammino che abbiamo compiuto e soprattutto verificando la strada alla luce dell'obiettivo che ci eravamo proposti: trovare la Volont di Dio sulla nostra vita per il bene del mondo (cfr soprattutto i primi fascicoli). 2.2. Un itinerario 1. Curare il clima - Vivere con Ges, confidando pi sulla forza della sua attrazione che sulle mie deduzioni. - Resistere nel cammino che conduce dall'ansia, dalla resistenza motivata dagli inevitabili ostacoli e intoppi... alla fede, alla gioia di fare una scelta per il Signore. 2. Far pacatamente sintesi sul volto del 'mio tesoro' Dedicare a questa ricerca, che mi accompagna nel 'quotidiano', un tempo disteso di solitudine e preghiera, e un colloquio di sintesi con la mia guida spirituale. 3. Dialogare con le proposte che mi sono offerte per 'investire' il mio tesoro Dare molta attenzione: - alla 'proporzionalit' tra i due termini - alle motivazioni che sostengono la scelta - alla durata della 'consolazione' che scaturisce dal prefigurare la scelta e dal viverla gi adesso almeno per quanto posso. A questo proposito, leggere: - 'PER GUARDARE AVANTI'. Dossier vocazionale giovani. - 'GIOVANI E SERVIZIO'. Vademecum per il volontariato 1995. 4. Far pacatamente sintesi sul volto della scelta Dedicare a questa ricerca, che mi accompagna nel 'quotidiano', un tempo disteso di solitudine e preghiera, e un colloquio di sintesi con la mia guida spirituale. 5. Elaborare la scelta ed affidarla, con ogni libert, al Signore in un momento particolare. 6. Scrivere la 'Lettera di fruttificazione' Alla lettera scritta l'anno scorso da ciascuno di voi ora necessario che ne corrisponda una seconda, scritta da tutti, dal titolo: lettera di fruttificazione. In essa comunicherete la vostra scelta che avete maturato. Sarebbe bello che fosse scritta entro e intorno al 15 Agosto 1995, solennit dell'Assunzione in cielo di Maria, descrivendo la mia situazione al termine del cammino del Gruppo Sichem e comunicando la scelta fatta. Questa lettera andr inviata ai tre responsabili del gruppo Sichem con i quali avete iniziato il cammino attraverso il colloquio personale: D. Nico, D. Mariano, D. Raimondo. 7. Partire nella fedelt.