Veglia di preghiera La Parola che apre all'Amore Canto: Ogni mia parola Come la pioggia e la neve, scendono gi dal cielo e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra Cos ogni mia parola non ritorner a me senza operare quanto desidero senza aver compiuto ci per cui l'avevo mandata ogni mia parola, ogni mia Parola... (Entra la Parola in processione, si sistema nel centro del gruppo) Silenzio Lettore: Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verr da lui, cener con lui ed egli con me.(Ap 3,20) Preghiera Signore la tua parola nei nostri cuori, la tua parola ci sempre presente, la teniamo accanto a noi, la leggiamo, la ascoltiamo. Ma spesso siamo come sordi, ascoltiamo solo con le nostre orecchie mentre il nostro cuore distante. Signore, spesso cerchiamo di ascoltare tutt'altro... Spesso cerchiamo altrove ci che tu, con semplicit ci suggerisci... Siamo stupidi, o Signore, ci affanniamo tanto a cercare... a cercare... e non ci accorgiamo che la tua Parola ci sempre vicino, che la tua voce, risuona invano.... Silenzio Tutti : (Sal 119, 33-34) Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti e la seguire sino alla fine. Dammi intelligenza, perch io osservi la tua legge e la custodisca con tutto il cuore. Preghiera: Signore siamo duri di cuore, parliamo sempre di amore ma siamo distanti da te, ci ritroviamo sempre con i soliti problemi, indifferenza ... lontananza ... pregiudizi ... maldicenze ... solitudine ... distacco. Gli altri ci sembrano oggetti ... cose da utilizzare per i nostri bisogni. Eppure, sogniamo anche noi una societ pi vera un gruppo pi unito, un mondo d'amore. Tutti: Signore, aiutaci ad ascoltare ci che tu ci dici ... e a metterlo in pratica canto: PRIMA CORINZI TREDICI (* da cantare o da ascoltare ) Anche se io conoscessi e parlassi la lingua di ogni creatura di Dio, anche se un giorno arrivassi a capire i misteri e le forze che spingono il mondo, Anche se dalla mia bocca venissero scienza e parole ispirate dal cielo e possedessi pienezza di fede da muovere i monti e riempire le valli, MA NON AVESSI LA CARITA' RISUONEREI COME UN BRONZO. SE NON DONASSI LA VITA OGNI GIORNO SAREI COME UN TIMPANO CHE VIBRA DA SOLO. SE NON AVESSI LA CARITA' NON SERVIREBBERO A NULLA GESTI D'AMORE, SORRISI Dl PACE: SAREI COME UN CEMBALO CHE SUONA PER SE'. La carit e paziente e benigna, conosce il rispetto, non cerca interesse; la carit non sia adira, del torto subito non serba nessuna memoria. La carit non sopporta ingiustizie, dal falso rifugge, del vero si nutre; la carit si appassiona di tutto, di tutto ha speranza, di tutti ha fiducia: NON AVRA' FINE LA CARITA' SCOMPARIRANNO I PROFETI. SOLO TRE DONI PER NOI RESTERANNO: LA FEDE, L'AMORE E ANCORA SPERANZA. MA PIU IMPORTANTE E' LA CARITA', PIU' FORTE Dl OGNI SAPIENZA. CIO' CHE E PERFETTO VERRA', SARA' UN MONDO Dl GIOIA E Dl PACE CHE Cl ATTENDERA'. Tutti ( Sal 199,27) Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e meditare i tuoi prodigi Dalla Lettera Ai Romani (12,3-16) Per la grazia che mi stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi pi di quanto conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poich, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, cos anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi d, lo faccia con semplicit; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. La carit non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessit dei fratelli, premurosi nell'ospitalit. Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta di voi stessi. Silenzio Tutti (Sal 119,35) Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perch in esso la mia gioia. Dalla lettera ai Tessalonicesi (5,12-26) Vi preghiamo poi, fratelli, di aver riguardo per quelli che faticano tra di voi, che vi sono preposti nel Signore e vi ammoniscono; trattateli con molto rispetto e carit, a motivo del loro lavoro. Vivete in pace tra voi. Vi esortiamo, fratelli: correggete gli indisciplinati, confortate i pusillanimi, sostenete i deboli, siate pazienti con tutti. Guardatevi dal rendere male per male ad alcuno; ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti. State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa infatti la volont di Dio in Cristo Ges verso di voi. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ci che buono. Astenetevi da ogni specie di male.Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Ges Cristo. Colui che vi chiama fedele e far tutto questo! Fratelli, pregate anche per noi. Salutate tutti i fratelli con il bacio santo. Silenzio Tutti: ( Sal 119,50) Questo mi consola nella miseria: la tua parola mi fa vivere. Dalla prima lettera di Giovanni (3,1-2;11-24) Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce perch non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ci che saremo non stato ancora rivelato. Sappiamo per che quando egli si sar manifestato, noi saremo simili a lui, perch lo vedremo cos come egli . Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perch amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna. Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessit gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l'amore di Dio? Figlioli, non amiamo a parole n con la lingua, ma coi fatti e nella verit. Da questo conosceremo che siamo nati dalla verit e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio pi grande del nostro cuore e conosce ogni cosa. Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio; e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui perch osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che gradito a lui. Questo il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Ges Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato. Silenzio Tutti: ( Sal 119,133) Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga il male. Canto Finale: RESTA QUI CON NOI (Gesto durante il canto: ognuno stringer al cuore la Parola ) P.S. Il primo canto del Gen Verde dalla raccolta " Bello lodarti" Il secondo canto di G. Meregalli dalla raccolta "Mi hai tenuto per mano"